Juve, avanza l'ipotesi tridente

Il rientro di Dybala dà una chance in più, ma così si rischia di sacrificare Pjanic

Dybala, Higuain e Mandzukic in campo insieme? Si può, ma forse non è la soluzione migliore. La Juve del dopo Dinamo si interroga su quale deve essere il modulo migliore. Il rientro de la Joya ha messo una carta da giocare in più, e che carta, nelle mani di Allegri, ma adesso bisogna capire come sfruttarla al massimo. Nel mese e mezzo di assenza dell'ex Palermo, Higuain e Mandzukic hanno provato a convivere, ma i risultati non sono stati esaltanti.

Diciamo subito che il classico tridente in un ipotetico 4-3-3 deve essere scartato. Perché se è vero che Dybala può fare l'esterno di attacco, lo è altrettanto che Higuain e Mandzukic devono giocare come punte centrali per rendere al massimo e non possono allargarsi troppo. Altrimenti la media realizzativa si abbasserebbe notevolmente. Così, entra in scena il trequartista. Ruolo che Dybala ha fatot, può fare e si è detto pronto a ricoprire. "Ho fatto il trequartista tante volte. In attacco mi trovo bene in tutti i ruoli", ha confermato l'argentino. E anche Allegri ha aperto a questa possibilità, anche se a gara in corso: "Il tridente potrebbe essere una soluzione futura? Potrebbe essere una soluzione anche a partita in corso, dipenderà dalle partite".

Tutto risolto allora? Nemmeno per sogno. Perché se Dybala dovesse fare il trequartista, con Higuain e Mandzukic come terminali del gioco, ci sarebbe un sacrificato illustre: Pjanic. Proprio la recente sfida di Champions, con il bosniaco tornato nel ruolo di intero di centrocampo, ha dimostrato che l'ex Roma non è a suo agio. Il confronto con la prestazione contro l'Atalanta, dove era lui il trequartista, e quella con la Dinamo, è impietoso. Vale la pena sacrificare Pjanic per far giocare contemporaneamente i tre attaccanti? Forse no, anche se non sarà facile rimandare in panchina uno come "SuperMario", diventato nel giro di un anno l'idolo dello Stadium.

•La Juventus ha chiuso il girone di Champions al primo posto per la prima volta dal 2012/13.
•I bianconeri non facevano almeno 14 punti in un girone di Champions dal 2005/06, quando chiusero a 15.
•Juventus imbattuta nelle ultime 20 partite casalinghe nelle coppe europee (11V, 9N): per i bianconeri è la miglior striscia dal 1989 (quando si fermarono a quota 31).
•18 tiri totali, otto nello specchio: entrambi record per la Juventus in una partita di questa Champions League.
•Gianluigi Buffon ha saltato una partita di Champions della Juventus per la prima volta dal dicembre 2008 (vs BATE Borisov, giocò Manninger) – esordio in Champions per Neto.
•Gonzalo Higuain ha interrotto un digiuno dal gol che durava da 418 minuti, la precedente rete risaliva al 2 novembre contro il Lione.
•Higuain ha segnato 10 gol nelle sue prime 20 presenze con la maglia della Juventus in tutte le competizioni.
•Primo gol in Champions League per Daniele Rugani, il terzo stagionale considerando anche il campionato.
•Miralem Pjanic ha servito tre assist vincenti nelle ultime due partite giocate con la Juventus (vs Atalanta e Dinamo Zagabria).
•Paulo Dybala, tornato in campo dopo 46 giorni, ha effettuato tre tiri in appena 10 minuti giocati – solo Pjanic (4) ha fatto meglio in questa gara.