Non siamo ai livelli delle sfuriate di Trapattoni ai tempi del Bayern o di Malesani al Panathinaikos. Ma Cesare Prandelli in conferenza stampa ha attaccato, in italiano e per due minuti di fila, i suoi giocatori. Il tecnico del Valencia con toni netti ma senza andare sopra le righe ha mandato un messaggio chiaro: "Sono molto arrabbiato: chi non ha voglia di soffrire, chi non ha amore per la maglia può andare. Fuori! A loro l'ho già detto, fuori!".
La situazione del Valencia è delicatissima. Il club spagnolo è terzultimo in Liga, con 12 punti, a pari con lo Sporting Gijon. E la sfuriata di Prandelli in conferenza stampa arriva alla vigilia del delicatissimo match in casa della Real Sociedad. Attorno al club allenato dal tecnico italiano ci sono sempre tantissime voci. Dagli infortuni dei big alle tantissime voci di mercato. E proprio su questo tasto ha voluto battere Prandelli, accusando i giocatori di scarsa professionalità: "Io non ho mai parlato di mercato. Qui serve carattere, cuore, amore per la maglia. Chi non ha queste caratteristiche è fuori. Fuori. Chi vuole andar via può andare, basta".
Queste le parole del tecnico in conferenza stampa:
Io oggi per la prima volta sono molto arrabbiato, sono molto deluso. Sto lavorando da due mesi con sacrificio, orgoglio, con la volontà di aiutare questa squadra a crescere. Io voglio vedere una squadra che abbia il carattere e l'attitudine di soffrire per la maglia. Io non ho mai parlato di mercato. Voglio capire chi rimane qui con la voglia di soffrire. Chi non ha quella voglia, chi non ha quell'attitudine, quel carattere, quell'amore per la maglia: fuori! Chi non è contento può andar fuori. Poi parleremo di mercato. Non è problema di moduli. È un problema di attitudine, di serietà e professionalità. È da due anni che questa società è così, non è questione di due mesi. E tutti stiamo lavorando per questa società. Non ci sono altre domande".