Serie A, Cagliari-Napoli 0-5

A segno anche Hamsik e Zielinski, partita a senso unico

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Senza pietà. Il Napoli travolge il Cagliari al Sant'Elia con un pesantissimo 5-0 che proietta la squadra di Sarri al quarto posto al pari con la Lazio a 31 punti. Mattatore del match Mertens, autore di una tripletta. Il belga apre i giochi al 34', poi il raddoppio di Hamsik. Nella ripresa destro vincente di Zielinski e altri due gol di Mertens. Desolante la prestazione dei padroni di casa, che restano a metà classifica a quota 20.

Un monologo. Meccanismi perfetti, una sinfonia di movimenti d'attacco mandati a memoria e imparati sul manuale personale di Maurizio Sarri. Che avrà, ha, di essere strafelice, al di là del problema che ha fermato Koulibaly (forte contusione al ginocchio, da valutare se c'è distorsione). Il Napoli infila la terza vittoria consecutiva tra campionato e Champions ma soprattutto conferma una tendenza importante mostrata nelle ultime uscite.

La squadra di Sarri è aggressiva, attacca molto alto l'avversario e nonostante il turnover (Jorginho per Diawara, Chiriches per Albiol, Strinic per Ghoulam) non ha perso di incisività. Merito, tanto, del tridente dei piccoli, che dal primo minuto ha fatto venire il mal di testa al Cagliari. Merito di Mertens, 9 verissimo e autore di una bellissima tripletta. Merito anche di Hamsik, ancora in gol: ha superato Cavani nella classifica dei goleador in maglia azzurra (105), ed è a sole 10 lunghezze da Maradona.

La partita: Cagliari disarmante, per remissività e paura. Più volte nel primo tempo Rastelli si è dannato, in panchina, urlando ai suoi: "Perché abbiamo così paura a giocare la palla". Demeriti, ma anche applausi per il pressing e i ritmi del Napoli, davvero in salute. Il tiro al bersaglio verso Storari, apparso sempre più insicuro, è iniziato presto. A turno Callejon e Mertens hanno spaventato il sardi, salvati al 17' da Pisacane, eroico nel bloccare di petto il colpo a botta sicura di Hamsik. Questione di tempo: il vantaggio arriva grazie al classico gol di Mertens, con un destro a giro sul palo lontano. Il raddoppio allo scadere del primo tempo con Hamsik: azione alla mano, come quella messa in piedi contro l'Inter. Apertura per Callejon, cross di prima, colpo di testa di Insigne, miracolo di Storari sulla traversa e tap-in di Hamsik. Applausi.

La ripresa è stata semplicemente il ripetersi dello spartito del primo tempo. Cagliari assente ingiustificato e Napoli letale. Zielinski, ripresosi dallo spavento del primo tempo per un problema al ginocchio, ha sfondato la rete con un destro da fuori. E poi ancora il Mertens show: prima il 4-0 su imbeccata di Insigne, poi la tripletta personale con il 5-0 realizzato dopo un tunnel al sempre più stralunato Ceppitelli e un bel sinistro a battere Storari.

Il Cagliari, che non batte il Napoli dall'aprile 2009 ha tirato verso la porta di Reina solo due volte in 90', all'80' con Farias e all'89 con un colpo di testa di Ceppitelli. Una sconfitta preoccupante per come è maturata, al di là dei grandi meriti del Napoli.

Mertens 8,5 - Semplicemente perfetto. Apre il match con un gol dei suoi. Fa ammattire per tutto il match Ceppitelli, beffandolo anche con un tunnel. Tripletta che fa pensare che è sempre meno falso e sempre più vero 'nueve'.

Zielinski 7 - Secondo gol consecutivo, resta in campo dopo un problema al ginocchio e trafigge Storari. Le sue incursioni e la sua incisività sono sempre più determinanti.

Insigne 7 - Non segna, ma fa segnare. Imprendibile nel suo movimento ad entrare dentro il campo, sfiora la rete quando poi Hamsik trasforma il 2-0.

Storari 5 - Come i gol presi. E per fortuna nel finale si immola più volte ed evita ulteriori batoste. Ma l'impressione che dà è quella di insicurezza: nelle uscite e in occasione di almeno un paio di gol.

Ceppitelli 4 - Un incubo. Mertens gli si gira sul destro (doveva saperlo), poi lo uccella anche con un tunnel. Partita da dimenticare, errori di concentrazione e tecnici.

Bruno Alves 5,5 - Difficile se non impossibile dare delle sufficienze. Ma il portoghese almeno lotta, si fa sentire, anche se deve soccombere come i compagni.

CAGLIARI-NAPOLI 0-5

CAGLIARI (4-3-1-2): Storari 5; Isla 5, Ceppitelli 4, Bruno Alves 5,5, Pisacane 5; Dessena 5 (34' st Capuano), Tachtsidis 4,5 (8' st Farias 5,5), Padoin 5,5; Barella 4,5; Sau 5, Borriello 5 (25' st Melchiorri).
A disposizione: Rafael, Colombo, Salamon, Munari,  Giannetti.
Allenatore: Rastelli 5
NAPOLI (4-3-3): Reina 6; Hysaj 6, Chiriches 6,5, Koulibaly 6 (41' Albiol 6), Strinic 6,5; Zielinski 7 (25' st Rog 6), Jorginho 6,5, Hamsik 7; Callejon 7, Mertens 8,5 (29' st Giaccherini 6), Insigne 7.
A disposizione: Rafael C., Sepe, Maksimovic, Ghoulam, Maggio, Allan, Diawara, El Kaddouri, Gabbiadini.
Allenatore: Sarri 7,5

Arbitro: Calvarese

Marcatori: 34' Mertens (N), 45' Hamsik (N), 6' st Zielinski (N), 24' st Mertens (N), 27' st Mertens (N)
Ammoniti: Isla (C), Barella (C), Hysaj (N), Padoin (C), Hamsik (N), Dessena (C)

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