Dopo il versamento della seconda caparra da 100 milioni di euro, filtrano indiscrezioni sulla cordata che, insieme a Sino Europe Sports, acquisterà il Milan. Secondo la Gazzetta dello Sport, si tratta di nove società - che si ridurranno poi a cinque - operanti nella costruzione di stadi e nell'elettronica industriale oltre a un paio di banche legate allo Stato. Indiscrezioni smentite da Ses: "I nomi saranno ufficiali solo al closing".
LE NOVE SOCIETA'
In attesa dunque che vengano effettivamente svelati i partecipanti all'"operazione Milan", non resta che attenersi a quanto scritto da alcuni importanti quotidiani. Secondo Gazzetta, ma anche Corriere della Sera, le società coinvolte nell'affare avrebbero un asset, ogni entità materiale o immateriale suscettibile di valutazione economica per un certo soggetto, da oltre mille miliardi di euro. Si tratterebbe insomma di investitori solidi. Huangshi Zhongbang Sports Development, società che fa capo alla municipalità Huangshi, è specializzata nella costruzioni di stadi e ha come obiettivo quello di regalare una nuova casa ai rossoneri.
Poi incuriosisce la presenza del Jilin Yongda Group che opera nell'ambito dell'elettronica industriale per l'energia, la chimica e i trasporti. Il fondatore Lu Yongxiang, attuale co-proprietario 67enne, considerato da Forbes il 223° uomo più ricco del suo Paese. Ora il maggior azionista è la municipalità di Guangzhou tramite un fondo di private equity che ha tra i propri partner il colosso Ping An Insurance (una tra le 50 migliori società quotate in borsa a Shanghai). Jilin Yongda Group già ad agosto aveva ufficializzato il suo interesse a investire nel Milan.
Confermata la presenza di Haixia Capital, secondo maggior azionista della China Citic Bank. A seguire la Cibam (China Industrial Bank Asset Management) che nel 2015 ha chiuso con ricavi per 42 miliardi di euro. La China Huarong Asset Management, invece, lo scorso anno ha fatto registrare un utile da oltre due miliardi. Interessate anche due banche legate alle varie municipalità locali: la Guangzhou Bank e la China Zheshang. Infine due società della stessa contea della Sino Europe Sports, la Jinge Investment Management e la Rentai Investment. Ora toccherà a Sino Europe scegliere i propri partner entro il 3 marzo 2017, data in cui è fissato il closing.
- Haixia Capital
- Huangshi Zhongbang Sports Development
- China Huarong Asset Management
- China Industrial Bank Asset Management (Cibam)
- Jilin Yongda Group
- Guangzhou Bank
- China Zheshang Bank
- Jinge Investment Changxing Partnership Enterprise
- Rentai Investment Changxing Partnership Enterprise
Quasi immediata, come detto, la risposta di Ses a quanto ha trovato spazio sui giornali: "Recentemente SES e Fininvest hanno emesso un comunicato stampa sulla proroga del closing di AC Milan entro il 3 marzo 2017 - è scritto in una nota -. La lista degli investitori sarà annunciata al pubblico in occasione del closing; fino ad allora, è necessario far riferimento alla lista ufficialmente confermata da SES".