Il Genoa si butta via nel finale e dopo ben 9 ko di fila, il Palermo trova la prima vittoria dell'era Corini. Dopo lo show di Simeone, autore di una doppietta e dell'assist per il gol di Ninkovic, i rossoblù si fanno rimontare e sorpassare da 3-1 (per i rosanero in gol Quaison) a 3-4 con le reti di Goldaniga e soprattutto di Rispoli e Trajkovski, a segno negli ultimi due minuti del match. Il Palermo scavalca il Pescara e non è più ultimo.
E' una partita rocambolesca quella che va in scena al Ferraris. Ne esce premiato un Palermo che , dopo i primi 20' minuti da dimenticare, ci ha creduto fino in fondo e ha punito un Genoa che ha pensato di aver portato a casa il risultato troppo presto e ha vanificato così la serata di grazia della sua stellina, Giovanni Simeone, perdendo in un solo colpo, anzi in due minuti, testa, partita, imbattibilità interna e forse anche sogni europei.
Juric conferma la formazione che ha battuto la Fiorentina giovedì. Rincon, al centro dei rumors di mercato, va in tribuna ufficialmente per lombalgia. Corini esclude ancora Diamanti e mette Quaison e Bruno Henrique sulla trequarti a supporto di Nestorovski. Il Palermo però cade al primo errore. Simeone è bravo a capitalizzare in diagonale una palla lasciata passare dai rosanero e solo sfiorata da Rigoni. Il fraseggio del Genoa e la bravura del Cholito a inserirsi tra le linee avversarie creano brividi nella retroguardia del Palermo. L'argentino è il più pericoloso e, in poco meno di 10', sfiora il raddoppio in tre occasioni. E' tutto estremamente semplice per il Genoa, perché il Palermo in campo non c'è. Il primo tiro in porta degli ospiti arriva al 25' con Quaison e ha l'effetto di scuotere un po' la squadra di Corini, che nell'azione successiva reclama un rigore per un atterramento in area di Bruno Henrique. Nell'occasione si fa male Veloso (flessore), fuori in barella, sostituito da Ntcham, che poi metterà la sua disgraziata firma sugli episodi che porteranno all'impresa degli ospiti. I rosanero rialzano la testa, sfiorano il gol con un'incornata di Andelkovic, poi trovano il pari (37'). Nestorovski si traveste da assist-man, Quaison entra in area e finalizza, liberandosi di tre avversari, la cui opposizione è davvero troppo molle. Tutto torna in equilibrio, ma la rete rinfranca il Palermo, che in avvio di ripresa si divora il possibile gol del sorpasso con Nestorovski, al quale risponde ancora Simeone, alto di testa. E' la prova generale per la doppietta, che matura al 12' quando, con una splendida torsione di testa, il Cholito disegna una traiettoria imprendibile per Posavec. Per il giovane attaccante è la sesta rete in A, per la seconda doppietta dopo quella alla Juve. Simeone è anche nel 3-1 del Genoa (20' st), con l'assist per Ninkovic, che si fa subito perdonare l'occasione sprecata un minuto prima. Corini si gioca la carta Diamanti e Alino lascia subito il segno, con la punizione che al 24' premia la testa di Goldaniga, bravo a bruciare Izzo per il gol che riporta in gara il Palermo, ma che non sembra poter portare al ribaltone. Impressione smentita in due minuti di pura follia rossoblù. Rispoli pareggia a 120” dal fischio finale, poi Trajkovski è chirurgico nel condannare il Genoa in contropiede. Perin perde la testa e si fa espellere per un fallo stupido su Nestorovski e dopo 6' di recupero ad alta tensione l'incredibile si materializza. Il Genoa va ko a Marassi. Il Palermo non è più la Cenerentola della Serie A.
Simeone 7,5 - Il figlio d'arte non smette di stupire. Alla prima palla utile va in gol, segna una doppietta, mette lo zampino anche nel gol di Ninkovic, con l'assist. Serata di grazia, rovinata dal black out finale del Genoa.
Ninkovic 7 - Lotta, segna e si fa perdonare anche l'errore a tu per tu con Posavec. Si intende a meraviglia col Cholito. In crescita.
Ntcham 4 - Peggiore in campo. Non entra mai in partita se non con errori che causano guai, vedi la palla regalata a Diamanti in occasione dell'azione del gol di Trajkovski.
Quaison 6,5 - Fa una buona gara impreziosita da un gol spettacolare, dove fa lo slalom tra gli avversari e infila Perin con cinismo.
Nestorovski 7 - Non segna da quattro partite, ma non importa perché la firma sulla vittoria la mette lo stesso con due assist preziosissimi (Quaison e Trajkovski), che condiscono un'ottima prestazione.
Diamanti 6,5 - Corini lo butta nella mischia subito dopo il 3-1 e lui entra immediatamente in partita con la punizione che manda in gol Goldaniga. Nel finale di gara i suoi piedi raffinati si vedono.
GENOA_PALERMO 3-4
Genoa (3-4-2-1): Perin 5; Izzo 6 (45'+2 st Pandev sv), Burdisso 5,5, Munoz 5,5; Lazovic 6, Veloso 6 (29' pt Ntcham 4), Cofie 5, Laxalt 5 (17' st Edenilson 5); Rigoni 5, Ninkovic 6,5; Simeone 7,5
A disp.: Lamanna, Brivio, Gentiletti, Biraschi, Orban, Pandev, Gakpè, Rincon, Fiamozzi, Pandev. All.: Juric
Palermo (3-4-2-1): Posavec 6; Cionek 5 (34' st Trajkovski 6,5), Goldaniga 5,5, Andelkovic 5; Rispoli 5,5, Jajalo 5,5 (29' st Hiljemark 6), Gazzi 6, Aleesami 5; Quaison 6,5, Henrique 5,5 (21' st Diamanti 6,5); Nestorovski 7
A disp.: Fulignati, Guddo, Morganella, Pezzella, Vitiello, Chochev, Bentivegna, Sallai, Balogh. All.: Corini Arbitro: Pairetto
Marcatori: 4', 12' st Simeone, 20' st Ninkovic (G), 42' Quaison, 24' st Goldaniga, 43' st Rispoli, 45' st Trajkovski (P)
Ammoniti: Andelkovic, Cionek, Goldaniga, Jajalo (P), Ntcham, Rigoni, Edenilson (G)
Espulsi: Perin (G), rosso diretto per fallo su Nestorovski