C'è un po' di tensione in casa Torino dopo le due sconfitte consecutive contro Juventus e Napoli. Nel postpartita Mihajlovic ha definito Ljajic "un disastro che a volte è meglio non avere", ma sulla questione il presidente Cairo non si è schierato: "Ci sono dei rapporti tra loro in cui non entro, sono cose che riguardano gli interessati. Il mister lo ha voluto fortemente e sa cosa fare". A gennaio il mercato: "Iturbe? I grandi giocatori piacciono".
Dopo la pirotecnica sconfitta del San Paolo ha tenuto banco lo sfogo di Mihajlovic contro Ljajic, ma sulla questione il presidente del Torino, Urbano Cairo, non ha voluto prendere posizione: "Il mister conosce molto bene il giocatore, è un suo pupillo e lo ha voluto fortemente. C'è un rapporto tra di loro nel quale non voglio entrare, Sinisa sa benissimo cosa fare". Sempre il tecnico serbo però in settimana aveva puntato il dito contro le riserve, giudicate non all'altezza dei titolari con l'annuncio di operazioni di mercato in entrata per alzare il livello dell'organico. Cairo sulla questione mercato è stato chiaro: "Se ci saranno le possibilità di migliorare, lo faremo, ma sappiamo che il mercato di gennaio è difficilissimo. La rosa del Toro è già buona così, ma staremo attenti. Iturbe? I grandi giocatori piacciono al Torino, ma non parlo di chi gioca in altre squadre".
A Napoli, intanto, è arrivato il gol numero dodici in campionato di Belotti: "E' capocannoniere ed è un grande giocatore. Lui sintetizza il lavoro della squadra, ma di Andrea mi piace quella voglia che ha di lottare su ogni pallone".