E' un affare praticamente fatto quello che porterà a giugno Mattia Caldara alla Juventus. I bianconeri si confermano implacabili anche fuori dal campo. E anticipando tutti hanno soffiato il giovane talento dell'Atalanta alla concorrenza. La stretta di mano oggi all'Assemblea di Lega tra Percassi e Marotta ha sancito un affare da 15 milioni di euro più bonus. Cifra che arriverà facilmente a 20 milioni. Le firme a gennaio ma il calciatore resterà in prestito a Bergamo.
La possibilità più concreta è che il prestito venga prolungato fino all'estate del 2018. Molto dipenderà dalla crescita del ragazzo e dalla solidità difensiva che mostrerà la Juventus da qui alla fine della stagione. Considerando anche i diversi infortuni di questi mesi, da Chiellini a Barzagli non più giovanissimi, un difensore centrale in più, oltre a Rugani e Benatia, potrebbe servire e allora a quel punto Caldara potrebbe essere integrato già per la prossima stagione.
Juventus che invece allenta il pressing su Kessié. In parte per la valutazione fatta dall'Atalanta del centrocampista ivoriano pari a circa 30 milioni di euro, un po' perché poi la concorrenza delle big inglesi si sta facendo sempre più forte, ma soprattutto perché Kessié andrà in Coppa d'Africa con la Costa d'Avorio e non sarebbe stato subito disponibile per gennaio come invece avrebbe voluto Massimiliano Allegri.