Suso: "No problem per il rinnovo"

L'attaccante spagnolo: "Nel 2017 chiedo la qualificazione in Champions e la chiamata in nazionale"

Dalle colonne di Marca, Suso ha parlato di Milan, Champions e nazionale. "Con Galliani abbiamo parlato per due settimane del rinnovo - ha spiegato -. Rimangono due o tre punti da vedere, ma credo che non ci sarà nessun problema". Poi sugli obiettivi del 2017: "Vorrei la qualificazione in Champions con il Milan e una convocazione, anche solo una pre-chiamata, con la nazionale spagnola".

In vacanza a Cadice per le festività natalizie, Suso ha ancora negli occhi la vittoria in Supercoppa: "Con la Juve era un'occasione d’oro per vincere un trofeo. E' andata per il meglio, e abbiamo giocato anche molto meglio di loro". "Per me è il primo titolo a livello di club: la medaglia profuma di gloria - ha aggiunto -. La squadra aveva passato cinque anni senza vincere nulla, essere in grado di battere la Juve è stato meglio dell'impossibile".

E gran parte del successo a Doha va attribuito a Montella: "E' un tecnico alla spagnola, un allenatore che non ha paura di puntare sui giovani, lo sta dimostrando con i fatti. Gli piace giocare con la palla, ama avere un’idea di gioco, cerca sempre di avere il controllo della palla".

Dopo l'esplosione nel Genoa e la conferma nel Milan, Suso sembra intenzionato a restare in rossonero ancora a lungo: "Con Galliani abbiamo parlato per due settimane del rinnovo: rimangono due o tre punti da vedere, ma credo che non ci sarà nessun problema. Per ora non voglio nient'altro".

Infine su Donnarumma e Bacca. "Gigio è davvero molto forte. Colpisce vedere un giocatore così giovane ma così bravo alla sua età. Ogni volta che lo vedo dico: 'E' troppo forte'. E' un animale. Bacca credo che resterà glielo chiedo e mi dice che è molto felice, lo vedo felice, perciò dico di sì. Sappiamo però che nel calcio tutto cambia da un momento all’altro. Per noi è meglio che non si muova".