"Qualcosa si farà" ha detto il direttore generale della Roma Mauro Baldissoni, ma con Salah pronto a partire per la Coppa d'Africa va fatto anche in fretta per mettere a disposizione di Luciano Spalletti un esterno all'altezza delle ambizioni giallorosse. La formula è quella preferita a Trigoria il prestito con diritto di riscatto. E in pole position nelle ultime ore c'è lo spagnolo del PSG Jesè chiuso a Parigi anche dall'arrivo di Draxler.
Trattativa a buon punto, visti i buoni rapporti tra le società, con l'attaccante convinto dalla possibilità di una vetrina importante. Si lavora sul prestito anche per compensare l'ingaggio importante percepito dall'ex madrilista che in Francia guadagna 3,5 milioni di euro netti a stagione. In ribasso ci sono invece le quotazioni di El Ghazi, con l'Ajax che vuole monetizzare la cessione. L'alternativa a Jesè resta quindi Musonda, appena rientrato al Chelsea dopo l'avventura a dire il vero non troppo fortunata al Betis Siviglia.
La società giallorossa lavora anche in uscita. Baldissoni spera di fare cassa con il riscatto di Iago Falque per cui il Torino sarebbe disposto a versare 6,5 milioni di euro, con i granata che puntano anche al prestito di Iturbe. E se arriveranno soldi freschi si proverà ad accontentare Spalletti con un giocatore molto apprezzato dal tecnico toscano, il centrocampista della Fiorentina Badelj. Ma per bussare alla porta dei Della Valle ci vorranno almeno 10 milioni di euro.