Paulo Sousa si prepara ad affrontare il Chievo in Coppa Italia, ma l'argomento del momento in casa Fiorentina resta sempre il futuro di Kalinic, nel mirino del Tianjin. "Non ho avuto alcun colloquio con Nikola - ha spiegato il tecnico viola -. E' tutto inventato, qualcuno vuole manipolare i nostri tifosi". Poi sulla sfida di Tim Cup: "Vogliamo vincere col Chievo e andare fino in fondo, la squadra sta crescendo".
"Il Chievo è diverso dal Carpi e arriviamo a questo evento con una situazione diversa - ha proseguito Sousa -. A livello emozionale e caratteriale lavoriamo tutti i giorni". Quanto alla formazione, Astori non sarà della partita: "Spero di poterlo recuperare per la Juventus, ha subito un trauma contusivo quindi credo che si possa allenare con noi nei prossimi giorni". Con i cinesi che tentano Kalinic, a Firenze comunque pensare solo al campo è difficile. E Sousa lo sa bene: "Cerco di controllare ciò che posso, nell’allenamento e nel lavoro. Ogni giorno quando siamo coi giocatori chiediamo la capacità di essere concentrati solo su ciò che devono fare. Cercheremo di lavorare coi giocatori a disposizione per provare a migliorarli e vincere le partite".
"Sostituti di Kalinic? Do sempre la mia analisi alla società, poi sono loro a prendere le decisioni finali - ha aggiunto il tecnico -. L'anno scorso ho passato molto del mio tempo nel ricercare i giocatori che potevano migliorare la nostra squadra, quest’anno sono stato chiaro sul mio ruolo". Infine una battuta sull'importanza delle coppe per la Viola: "La Fiorentina deve essere concentrata su ogni partita, non dobbiamo fare differenze fra partita e partita. Domani impiegherò i giocatori che mi daranno le garanzie di passare il turno".