Ci sono presenze scontate, ma anche rumorose assenze nella classifica dei dieci migliori allenatori europei proposta dall'Uefa. Una classifica che farà discutere per l'assenza di Pep Guardiola, il profeta del Barcellona. Se la ride il suo grande rivale José Mourinho, definito semplicemente lo 'Special One'. Dovrà magari aspettare qualche successo e qualche anno Antonio Conte al cospetto di figure mitiche come Alex Ferguson e Arrigo Sacchi unico italiano presente.
I nomi sono tutti conosciuti al grande pubblico, da Johann Cruyff, unico anche per avere scritto pagine memorabili in campo con la maglia di Ajax e Olanda, a Vicente del Bosque che vanta 239 presenze con la maglia del Real Madrid, squadra che ha condotto fino alla vittoria della Champions League (due volte). Meno noto ai giovani, ma di sicuro mitico Brian Clough, autore di una vera e propria impresa, superiore anche a quella del Leicester di Ranieri. Avere portato nel 1979 e 1980 una squadra di provincia inglese, il Nottingham Forest, a vincere due Coppe dei Campioni.
Indimenticabile per i tifosi dell'Inter il mago del catenaccio Helenio Herrera con la storica doppietta in Coppa dei Campioni nel 1964 e '65. In Germania viene premiato Udo Lattek, scomparso quasi due anni fa a Colonia e vincitore di ben 14 trofei in patria soprattutto sulla panchina del Bayern Monaco. Valeri Lobanovskiy viene ricordato invece come mitico allenatore dell'Unione Sovietica e della Dinamo Kiev. Rinus Michels che ha vinto tutto con l'Ajax, definito dall'Uefa l'architetto del calcio totale perse con l'Olanda nella finale dei mondiali del 1974 contro la Germania Ovest, e poi vinse l'Europeo nel 1988 sempre con l'Olanda di Van Basten Gullit e Rijkaard.
Brian Clough, storico manager del Nottingham Forest degli anni '70,
Johann Cruyff, l'uomo che reinventò il Barcellona
Vicente del Bosque, la 'mano morbida' del Real Madrid e della Spagna
Sir Alex Ferguson, il grande tattico del Manchester United
Helenio Herrera, il mago dell'Inter
Udo Lattek, il pioniere del Bayern Monaco degli anni '70
Valeri Lobanovskiy, lo scienziato di Unione Sovietica e Dinamo Kiev
Rinus Michels, l'architetto olandese del 'calcio totale'
José Mourinho, lo 'Special One' di Inter e Chelsea
Arrigo Sacchi, il maestro del Milan degli invincibili