Non si è fatta attendere la replica del Bastia alle accuse di Balotelli ("E' legale il razzismo in Francia o solo a Bastia?. E' una vergogna"). Sabato sera il club corso ha emesso un comunicato: "Siamo stupiti, nessuno ci ha comunicato nulla. Così ci fa un torto - si legge - il nostro club si mantiene a disposizione affinché sia fatta luce su questo tipo di comportamenti per natura stupidi e inaccettabili". La Lega francese ha aperto un'inchiesta.
"Dopo mezzogiorno un messaggio postato su un social network da Mario Balotelli - si legge - secondo cui quest'ultimo avrebbe subito durante tutto l'incontro tra Bastia e Nizza dei versi di scimmia provenienti dai tifosi di casa, ha provocato una stigmatizzazione verso il nostro club e il pubblico del Furiani".
"Non avendo in alcun momento constatato nulla, né essendo stati informati, tanto dagli arbitri quanto dai delegati o da alcun membro del Nizza di un qualsiasi incidente di questo tipo - prosegue il comunicato - è con stupore che il nostro club ha appreso di queste accuse a posteriori, che portano un torto considerevole all'immagine dello Sporting nel suo insieme".
"Da sempre legato ai valori fondamentali del rispetto, il SCB sa ciò che deve ai giocatori di tutte le origini che hanno indossato e che indossano i nostri colori - conclude il Bastia - Prendendo atto del comunicato della LFP che annuncia l'apertura di un'inchiesta, il nostro club si mantiene a disposizione affinché sia fatta luce, in maniera irrefutabile e non equivoca, su questo tipo di comportamenti per natura stupidi e inaccettabili".
Cumunicatu di u SC Bastia annant'à a pulemica ingiru à u missaghju di Mario Balotelli. #SCBOGCNhttps://t.co/7Ns5M1N3wF
— SC Bastia (@SCBastia) 21 gennaio 2017