Il riconoscimento meritato per una carriera leggendaria era arrivato a novembre. Quando il Coni ha deciso di premiare Gigi Riva con il Collare d'oro, la massima onorificenza sportiva italiana. Rombo di tuono non era potuto intervenire alla cerimonia organizzata a Roma, e così il presidente del Coni Malagò ha mantanuto la promessa e la bandiera del Cagliari verrà giustamente premiata a casa. Il Sant'Elia di quel leggendario scudetto. L'occasione la sfida di campionato contro la Juventus.
Quella bianconera era la squadra che aveva voluto di più l'attaccante della Nazionale. Per Boniperti Riva era diventato un'ossessione, tanto da arrivare a offrirgli cifre folli per l'epoca. Ha vinto poco, Gigi Riva, in relazione a quanto valeva. Lo scudetto del 1970 con i sardi e un titolo europeo nel 1968. Resta nella memoria quel record con la maglia azzurra di 35 gol in 42 partite. Il mondiale in Messico perso con il Brasile in finale. E un secondo posto nella classifica del Pallone d'oro.