Khouma Babacar ringrazia Paulo Sousa, dopo il gol nel 3-0 inflitto dalla Fiorentina all'Udinese: "Ringrazio il mister che mi sta dando fiducia - dice l'attaccante ai microfoni di Premium Sport -. Per un attaccante è importante fare gol, portano tanta serenità. Io lavoro bene tutti i giorni, mi alleno con la squadra per cercare sempre di segnare". "Le critiche non mi pesano - aggiunge il senegalese -. Mi piacerebbe giocare molto con Kalinic".
"Ha scelto di restare nel calcio che conta senza pensare ai soldi", dice Babacar del compagno di reparto, mostrando stima vera.
"Quando fai un gol sei un bomber, quando non succede, non lo sei. Questo è il calcio. Noi dobbiamo restare concentrati ed accettare le critiche. Continuiamo a lavorare sempre per vincere", afferma l'attaccante, protagonista insieme a Borja Valero e Bernardeschi nella notte del Franchi in cui la Viola si è rilanciata in chiave Europa League. "La Fiorentina è una famiglia, siamo tutti amici – dice a proposito dell'abbraccio affettuoso ricevuto dai compagni dopo il gol - ringrazio il mister. Certo, la fiducia va sempre guadagnata".
"Mi trovo bene anche con un'altra punta per non essere solo in attacco – spiega il senegalese in merito alla sua posizione in campo -. Posso migliorare aiutando a far salire la squadra e partecipando al gioco, devo essere sempre pronto su ogni palla e cercare i movimenti giusti. Devo migliorare tanto, cerco di farlo ogni giorno".
Babacar non ha dubbi quando gli si chiede chi è più forte tra Roma e Juventus: "I bianconeri sono fra i più forti in Europa", dice. E in Europa sarà anche il prossimo impegno della Fiorentina, impegnata giovedì nella sfida con il Borussia Moenchengladbach in Europa League, competizione in cui Babacar ha già segnato 4 gol e alla quale tiene molto: "Ci crediamo – chiarisce l'attaccante - Siamo ancora in corsa, dobbiamo restare sempre concentrati".