La missione Zlatan Ibrahimovic è iniziata, ma la strada che porta al ritorno dello svedese al Milan è in salita. Raiola è stato nella sede dei rossoneri per capire la fattibilità dell'affare e, al momento, c'è molta distanza tra domanda e offerta. L'attaccante svincolato dai Los Angeles Galaxy avrebbe sparato altissimo chiedendo un milione di euro al mese: un totale di 18 milioni di euro per un anno e mezzo. Troppo, decisamente troppo, per le casse rossonere, anche perché la nuova politica aziendale di Elliott è quella di abbattere i costi di gestione.
Maldini, Boban e Massara, sotto la supervisione di Gazidis, non possono spingersi oltre ai 10 milioni di euro per un anno e mezzo. Tanti soldi per un 38enne che, però, promette ancora di fare la differenza. Nell'idea della dirigenza c'è quella di fare un contratto di sei mesi rinnovabile per un'altra stagione. La distanza è ampia e tutto dipenderà dalla volontà di Ibra: il Milan potrebbe essere una scelta di cuore, così come quella di andare a Bologna dall'amico Mihajlovic. Lì guadagnerebbe "solo" sette milioni di euro fino al 2021.