Staccatissimo in campionato dalla capolista Chelsea e con un piede e mezzo fuori dalla Champions League, Arsene Wenger è sempre più nella bufera. A fine stagione è sempre più probabile un divorzio con l'Arsenal, nonostante i Gunners li abbiano offerto un rinnovo biennale. "Il mio futuro verrà deciso a marzo o aprile" ha spiegato il manager francese alla ZDF. Massimiliano Allegri sta alla finestra e attende sviluppi: la Juve trema.
L'intervista alla ZDF è stata rilasciata prima del match di Champions contro il Bayern, ma dopo i continui rumors sul futuro del manager francese è venuto fuori uno stralcio. La dirigenza e il tecnico sono in contatto per discutere il rinnovo (si parla di un biennale), ma i tifosi sono sempre più sul piede di guerra e l'ennesima annata senza titoli potrebbe portare al divorzio.
Coppe nazionali a parte, Wenger non vince la Premier dalla stagione 2003-2004 e l'ultimo grande traguardo raggiunto dal suo Arsenal è stato nel 2006 quando perse la finale di Champions League contro il Barcellona. Da allora, solo e quasi esclusivamente delusioni. E così con gli anni il rapporto si è deteriorato sempre più, fino ad arrivare all'insostenibile situazione di quest'anno. I tifosi chiedono a gran voce la cacciata e il loro preferito è Massimiliano Allegri, che a fine stagione potrebbe cercare nuovi stimoli altrove e la Premier lo attira parecchio.
La lista dei candidati alla successione è, però, lunga: da Benitez (Newcastle) a Tuchel (Borussia Dortmund), passando per Howe (Bournemouth), Hasenuttl (RB Lipsia) e Schmidt (Bayer Leverkusen). Allegri è il nome che intriga di più: a Torino non possono dormire sonni tranquilli.