Via all'abbassamento delle barriere, implementazione del sistema di videosorveglianza con telecamere dedicate in via esclusiva alla zona centrale delle curve e rafforzamento della presenza degli steward dello stadio Olimpico di Roma. E' quanto è stato definito in un tavolo tecnico svolto presso gli uffici della Questura di Roma. I lavori inizieranno dopo Roma-Villarreal per essere completati entro il derby dell'1 marzo.
All'incontro necessario all'attuazione delle direttive del Dipartimento della Pubblica Sicurezza del Prefetto di Roma e al quale hanno partecipato i rappresentanti delle forze dell'ordine, del Coni e dei club di Roma e Lazio, è stato deciso che le barriere non saranno eliminate del tutto, ma abbassate all'altezza di 1,10 metri.
Il secondo punto riguarda la volontà di rimodulare il servizio degli steward "tenendo conto - si legge dal comunicato diramata dalla Questura - che la Curva rimarrà suddivisa in due settori e, pertanto, sarà necessario evitare scavalcamenti che costituiscono violazione di legge, e quindi saranno perseguibili. Sarà altresì implementato il sistema di videosorveglianza con telecamere dedicate in via esclusiva alla zona centrale delle curve, mentre resta invariato il sistema di afflusso con le bolle di pre-filtraggio e le due vie di accesso ai due lati delle curve.