Torino, Belotti: "Valgo 100 milioni? Spropositato"

L'attaccante del Torino a Tiki Taka: "La cresta? Molti ragazzi esultano così adesso ed è una cosa che mi inorgoglisce"

Andrea Belotti resta umile. Il "Gallo" è l'attaccante del momento e tutti lo vogliono, Cairo l'ha blindato con una clausola da 100 milioni di euro: "Li valgo? Sinceramente no. Nel mercato ormai ci sono cifre sempre spropositate, i livelli dei giocatori si sono alzati troppo". Il bomber del Torino a Tiki Taka ha parlato anche della sua esultanza: "La cresta? Molti ragazzi esultano così adesso ed è una cosa che mi inorgoglisce".

Crespo e Shevchenko, si sprecano i paragoni: "Io come Hernan? Ha dimostrato molto di più lui, io per il momento non ho ancora fatto niente. Sheva era un campione sia dentro che fuori dal campo, è stato un mio idolo, mi colpiva e piaceva molto il fatto che riusciva a fare gol in ogni modo ".

Si avvicina il derby con la Juve: "Lo si sente come tutti i derby, solo che all’andata per il Torino forse c’era la sensazione che si potesse fare qualcosa di importante. Purtroppo non è andata così, ci sono state due grandissime giocate di Higuain e si sa che contro la Juve non si può sbagliare niente".

In stagione qualche rigore sbagliato: "Sono tornato a tirarli, ho segnato e continuerò a tirarli. Quanto conta la classifica dei marcatori? Gli attaccanti che sono lì in alto sono fortissimi e sono in grado di fare tre gol in ogni gara. Bisogna solo pensare a sé stessi e restare molto concentrati".

C'è anche la Nazionale: "La coppia con Immobile? Ciro lo conosco da un anno e mezzo, ci ho passato sei mesi insieme a Torino e ora in Nazionale. E’ un grande giocatore e un grandissimo uomo. Possibile un tridente con Immobile e Insigne? Bisognerebbe chiederlo a Ventura, secondo me però tatticamente è possibile. In amichevole con la Germania abbiamo giocato a tre".

Il difensore più tosto da affrontare? "Chiellini è uno dei più difficili da affrontare, non molla di un centimetro. Anche Bonucci è un signor difensore, sempre molto attento".

Poi una frecciatina all'Atalanta: "Io bergamasco mai all’Atalanta che punta molto sui giovani? Avevo fatto un provino all’Atalanta da piccolino che non andò bene. Non mi fecero più sentire niente, poi dopo una settimana arrivò l’Albinoleffe che per fortuna decise di puntare su di me".