Dopo la vittoria contro Murray sul centrale degli Internazionali d'Italia, Fabio Fognini non nasconde la gioia per l'impresa contro lo scozzese. "Provo tanta felicità - ha spiegato il numero uno azzurro dopo la gara -. Finalmente sono riuscito a giocare bene". "Questa è senza dubbio una delle mie vittorie più belle, soprattutto qui a Roma - ha aggiunto -. Battere Andy qui è una doppia soddisfazione".
"Era necessario giocare bene per battere Murray - ha continuato -. Con lui è sempre dura, anche se non è al massimo della condizione". "Anche quando ero sul 5-1 sapevo che la partita era ancora lunga - ha proseguito Fognini -. Nel finale ho giocato due buoni game, cercando non di fare solo il punto,ma di comandare anche il gioco". "Alla fine la smorzata è stata un'arma in più oggi - ha spiegato ancora Fabio, analizzando il match -. Fisicamente sto bene".
Subito dopo la vittoria, il primo pensiero di Fognini è andato a Flavia Pennetta, a cui ha dedicato l'impresa. "Nina, manca poco poco...", ha scritto sul vetro della telecamera alla fine del match contro Murray, riferendosi al figlio in arrivo.