Elina Svitolina si gode il trionfo romano, agevolato anche dall'infortunio alla caviglia della Halep. "Mi considero fortunata ma ci ho messo del mio. Ho lavorato molto e me lo sono meritato", ha spiegato l'ucraina. "Ho visto che ha stretto i denti e ha continuato a lottare, io ho provato a sfruttare le mie chances per rientrare nel secondo set - ha aggiunto -. Dovevo metterle pressione perché volevo vincere".
L'ucraina è al primo posto della Race WTA e una delle favorite per Parigi: "Ci sono tante giocatrici che giocano bene. Molto dipenderà dalle condizioni, se piove saranno favorite alcune, mentre se sarà secco saranno avvantaggiate altre. Il Roland Garros ha tanti fattori e c'è molta pressione, non c'è un nome". Poi ancora qualche battuta sull'infortunio alla Halep che le ha aperto le porte del terzo set: "La terra è pericolosa, specialmente per chi si muove molto in campo da una parte all'altra come fa Simona. Mi dispiace per lei perchè stava giocando un buon tennis". Poi sui programmi dei prossimi giorni: "Stacco un po', ci vuole dopo un torneo e soprattutto dopo averlo vinto. Torniamo a casa qualche giorno, poi mercoledì comincerò ad allenarmi per essere pronta a Parigi".