La Juve chiude il campionato con una vittoria in rimonta e si prepara alla finale di Champions contro il Real Madrid. Al Dall'Ara contro il Bologna finisce 2-1 per i Campioni d'Italia. Dopo un primo tempo giocato a ritmi blandi, Taider sblocca la gara al 52' con uno splendido destro a giro che beffa Audero. La reazione bianconera poi porta le firme di Dybala, che pareggia i conti al 70', e del giovane Kean, che realizza il gol partita al 94'.
E così è. Con tanto di brivido nel finale. Con la testa a Cardiff e il corpo a Bologna, la Juve parte bene e prende in mano il pallino del gioco. Cuadrado e Sturaro aprono il campo, con Dybala che si piazza subito tra le linee per cercare il guizzo giusto. Ordinata e corta, la squadra di Donadoni sceglie di difendere bassa, lasciando campo ai bianconeri e serrando poi le linee al limite. A ritmi blandi, è la Juve a fare la partita. Dybala prova a sfondare con la tecnica, ma il muro rossoblù è compatto e non si passa. Così tocca a Higuain attaccare la profondità e inventare per i compagni. Intorno al quarto d'ora Dybala ha sul sinistro la palla buona per il vantaggio, ma sbaglia tutto. Da una parte la Juve manovra e attacca, dall'altra il Bologna si difende e riparte cercando la fisicità di Mbaye. Nelle fila rossoblù si fa notare anche Okwonkwo, gioiello grezzo di Donadoni, ma Barzagli e Banatia non si scompongono. Sturaro segna, ma è in fuorigioco e Mariani annulla. Poi Da Costa ferma senza difficoltà un destro debole del Pipita. In vista di Cardiff, la Juve gioca un po' in punta di piedi e il Bologna prova ad affacciarsi dalle parti di Audero, alla prima in Serie A. Al Dall'Ara però si gioca a sprazzi, con tanti errori, passaggi in orizzontale e poche verticalizzazioni. Higuain prova a rompere gli indugi dal limite, ma il suo destro esce di poco e il primo tempo si chiude senza gol e occasioni clamorose.
Nella ripresa Khedira ha subito la palla buona per segnare, ma non riesce a trovare la zampata giusta. Dybala prova a inventare qualcosa, ma il Bologna si copre bene e dopo sette minuti affonda il colpo con Taider, bravo a beffare Audero con un destro a giro che si infila a fil di palo. Un gol che sveglia la Juve dal suo torpore e avvia la girandola dei cambi. Allegri leva Marchisio e Khedira e getta nella mischia Mandzukic e Pjanic. Con più qualità e cattiveria in campo, i bianconeri guadagnano metri e attaccano a testa bassa, pressando il Bologna. Da Costa ferma il Pipita lanciato a rete, poi blocca un sinistro a giro di Dybala diretto all'incrocio dei pali. E' un assedio bianconero, che la "Joya" concretizza al 70' pareggiando i conti dopo l'ennesima parata di Da Costa su Higuain. Una rete che accende il match. Allegri fa entrare anche Kean e prova a piazzare il colpo del ko, il Bologna invece si chiude, appoggiandosi a Destro e cercando di sfruttare le ripartenze. Nel finale piovono occasioni. Viviani prova a sorprendere Audero su punizione, ma la palla finisce a lato di poco. Dall'altra parte invece ci provano Mandzukic, Sturaro e Pjanic, ma la mira è sbagliata. Così la rete che decide la gara arriva all'ultima occasione buona. Ci pensa Kean a risolvere tutto con un colpo di testa al 94'. E' il gol che chiude il campionato. Un segno del destino. La Juve del presente vede già il suo futuro. E nel frattempo continua a vincere. Un buon segno per Cardiff.
Kean 7: entra e decide la gara al 94'. E' l'uomo del destino, il futuro che avanza in casa Juve. Tre presenze in Serie A e un gol. Non male per un 2000
Dybala 7: quando si accende, la Juve cambia passo. Dal suo sinistro arrivano le occasioni migliori. Segna e impegna Da Costa
Khedira 6,5: buon rientro in vista di Cardiff. Il passo è quello giusto. Allegri potrà contare anche su di lui col Real
Higuain 5,5: tanto movimento, buone intuizioni, ma mira sbagliata. Sbatte contro Da Costa. Anche quando basterebbe poco per segnare
Taider 7: il gol che sblocca la gara vale il prezzo del biglietto. Un destro a giro perfetto che si insacca a fil di palo. Roba alla Del Piero...
Da Costa 7: tiene a galla il Bologna con i suoi interventi. La parata sul sinistro di Dybala è da applausi. Vince il duello con Higuain
Mbaye 5: fisicità e ottimi mezzi, ma carattere ancora da plasmare. Fatica a capire i momenti della partita e si fa travolgere dalle situazioni perdendo lucidità