La finale di Champions League, la partita di calcio più attesa dell’anno, è alle porte e si svolgerà al Principality Stadium di Cardiff il prossimo 3 giugno. Per il terzo anno consecutivo la Union of European Football Association (UEFA) ha affidato a Filmmaster Events in partnership con Circo de Bakuza l’ideazione e la produzione della cerimonia di apertura della finale di Champions League.
Dopo la produzione delle finali di Berlino (2015) e Milano (2016) la società italiana vola a Cardiff per mettere il sigillo su questo nuovo evento che catalizzerà gli occhi di milioni di spettatori e accompagnerà i tifosi al fischio di inizio.
Un format unico che lancia per la prima volta in Europa la spettacolarità dell’Half Time Show, l’evento più atteso degli appassionati del Super Bowl. Gli spettatori possono, infatti, godere di un vero e proprio concerto a metà partita che vede protagonisti artisti musicali di fama internazionale.
Pochi minuti prima della cerimonia, militari in perfetto coordinamento, copriranno il campo con un tappeto blu di oltre 7000 mq con il logo UEFA. Giochi di luci ed effetti speciali sincronizzati accompagneranno tutta la durata della cerimonia che si svolgerà sul campo da gioco davanti a oltre 70.000 tifosi e che si preannuncia ricca di suggestioni. Preparata in 7 mesi di lavoro, sarà trasmessa in oltre 200 paesi per un’audience prevista di più di 200 milioni di spettatori, che faranno della finale di Champions League l’evento televisivo più visto al mondo. Il pubblico potrà godere di 15 minuti di spettacolo puro, reso possibile anche grazie al coinvolgimento e al contributo di 150 stagehands.
Ma non finisce qua. Dopo il grande successo dell’anno scorso di Alicia Keys nel pre-partita della finale di Champions di Milano, la cerimonia di apertura vedrà la straordinaria partecipazione dei Black Eyed Peas il gruppo hip hop/dance americano che si esibirà in una performance live con un medley dei loro maggiori successi. 6 minuti di performance animata da 150 ballerini professionisti e non, protagonisti di straordinarie e colorate coreografie di massa per un racconto collettivo fatto di musica, sport e spettacolo.
“La finale di Champions League è la partita di calcio per antonomasia, l’adrenalina è alle stelle e noi siamo a capo di una macchina produttiva che ci vede coinvolti dalla progettazione all’organizzazione, fino al coordinamento dei diversi attori coinvolti - dichiara Andrea Varnier, AD di Filmmaster Events - Non dobbiamo poi sottovalutare che è un evento in diretta e l’imprevisto è una variabile da cui non possiamo prescindere. La nostra esperienza ci ha insegnato ad essere sempre pronti.”
Filmmaster Events firmerà anche la regia della Cup Cerimony, la cerimonia finale che premierà la squadra vincente e che si terrà sul terreno di gioco. La stessa scenografia dell’opening, riadattata per questo atto conclusivo, farà da cornice alla chiusura.
Filmmaster Events vanta un curriculum internazionale, che la rende top player tra le società specializzate nella creazione di grandi eventi sportivi e non solo. Reduce dal grande successo delle cerimonie di apertura e chiusura delle Olimpiadi e Paralimpiadi di Rio, altri quattro eventi olimpici, portano la sua firma (Salt Lake City 2002, Torino 2006, Londra 2012, Sochi 2014). A questo si aggiungono l’apertura e la chiusura di Uefa Euro 2012, l’apertura dell’America’s Cup nello stesso anno, le cerimonie di Commonwealth Games di New Dehli del 2010, l’inaugurazione dello Juventus Stadium nel 2011.