Milan, contatti con il Lipsia per Forsberg

Petralito, intermediario per la Germania, a colloquio con Fassone e Mirabelli. La trattativa è entrata nel vivo

Lo stallo nella trattativa per Keita ha convinto il Milan a guardarsi attorno alla ricerca di altri nomi per rinforzare l'attacco. L'ultimo è quello di Emil Forsberg, classe 1991, votato come miglior esterno del campionato tedesco in virtù della splendida stagione al Lipsia. Ad avviare i colloqui e portare in Germania l'offerta rossonera ci ha pensato l'agente Petralito, nelle scorse ore di passaggio a casa Milan. La distanza tra domanda e offerta - 25 i milioni che chiede il Lipsia, 18 quelli offerti da Fassone e Mirabelli - è ancora ampia ma la trattativa potrebbe decollare nelle prossime ore.

Nome nuovo, nuovo assalto, perché il Milan non perde tempo e non ci pensa nemmeno a rimanere ingabbiato all'interno di trattative complicate. Il che, in altre parole, significa che al netto di un accordo già raggiunto con la Lazio, le resistenza di Keita, promesso sposo della Juve, è bastata a Fassone e Mirabelli per virare in direzione Bundes, sondando un terreno fin qui quasi sconosciuto. E allora ecco Forsberg, di cui dalle nostre parti non si sapeva poi molto, ma che è tutt'altro che un ripiego. Per lui parlano i numeri. E che numeri: 8 gol in 30 partite ma, soprattutto, la bellezza di 22 assist. Praticamente uno a gara. Mica male per un giocatore che in fin dei conti dovrebbe servire per dare il là alle azioni offensive di Montella.

Dando quindi per scontato che di un esterno di qualità si tratti, il punto è semmai che la questione è chiarissima anche al Lipsia che, infatti, alza la mira. Chi lo vuole, fanno sapere dalla Germania, deve sborsare 25 milioni. Tantini, a dirla tutta, ed è logico, quindi, che il Milan si sia al momento fermato a quota 18. Ballano perciò sette milioni, un margine che in fondo altro non è che il primo approccio di un affare che potrebbe essere perfino non troppo complicato da condurre in porto. Soprattutto se i rossoneri sapranno muoversi, come pare, con anticipo e discrezione. A Casa Milan è per questo arrivato Petralito - intermediario per la Germania con cui si è parlato anche di Aubameyang - e a lui è stato dato mandato di parlare con il Lipsia per "interposta squadra". Vale a dire, gli è stato chiesto di convincere il club rivelazione di Bundes che l'affare non sarebbe male nemmeno per loro. A sensazione un accordo si potrebbe trovare a metà strada, magari attorno ai 21 milioni. Intanto la trattativa è partita e il Milan ha già mosso il primo pedone sulla scacchiera.

Sono arrivate anche le parole dell'attaccante svedese che ha strizzato l'occhio ai rossoneri: "Il Milan è uno dei più grandi club del Mondo. Hanno un progetto interessante. Stanno investendo molto per riprendersi il trono. Il Lipsia è in Champions, mentre il Milan solo in Europa League? La Champions League non è un fattore importante, ma è più importante che ruolo si ottiene nella squadra".