L'Italia festeggia il terzo posto nel Mondiale Under 20. Gli Azzurrini di Evani superano l'Uruguay 4-1 ai calci di rigore nella finale per il terzo ed il quarto posto a Suwon, in Corea del Sud. Dopo lo 0-0 nei tempi regolamentari, Plizzari neutralizza i tentativi di Amaral e Boselli e fa esultare l’Italia. In finale, l'Inghilterra si laurea campione del mondo grazie alla vittoria per 1-0 contro il Venezuela. Decide la rete di Calvert-Lewin.
Dopo la sconfitta in semifinale del Mondiale Under 20 per 3-1 contro l'Inghilterra, il ct Alberico Evani lascia in panchina Zaccagno, Scalera, Coppolaro e Vitale nel rematch contro l'Uruguay, valido per il terzo ed il quarto posto. Le due squadre si sono già affrontante nella prima giornata della fase a gironi con la Celeste che si era imposta per 1-0 grazie alla rete di Amaral. Equilibrio totale nel punteggio e nel gioco in avvio con le due formazioni che non riescono a trovare fluidità alla propria manovra, senza offrire un grande spettacolo. La prima vera occasione del match arriva al 17esimo minuto: Panico, tutto solo in area di rigore, non riesce a sfruttare un cross perfetto di Sernicola dalla destra calciando addosso a Mele da due passi. Poco dopo lo stesso portiere uruguayano è bravo a smanacciare per anticipare Favilli in una delle rare opportunità per gli Azzurrini. L'ultimo brivido del primo tempo lo porta la conclusione senza pretese di Viera dalla lunga distanza sulla quale Plizzari non è perfetto e blocca in due tempi.Dopo 45 minuti di studio, la squadra di Fabian Coito comincia la ripresa con tutt'altro piglio. Al 47esimo la Celeste va vicinissima al vantaggio: Valverde, servito nel cuore dell'area azzurra, allarga troppo il piattone e manda fuori da ottima posizione. I sudamericani aumentano il ritmo e gestiscono il possesso del pallone senza affanno con la Nazionale di Evani che sembra in balia degli avversari. Al 55esimo minuto il milanista Plizzari compie un vero e proprio miracolo che impedisce ad Ardaiz di trovare la rete del vantaggio. La reazione dell'Italia è affidata a Panico ma il gol dell'attaccante azzurro è giustamente annullato per posizione di fuorigioco. Evani getta nella mischia Bifulco e Coppolaro ma sono sempre Panico e Favilli gli uomini più pericolosi: il tiro-cross del numero 17 azzurro non trova la deviazione sotto porta dall'attaccante. Il risultato non cambia e, così, dopo i 90 minuti dei tempi regolamentari si passa subito ai calci di rigore senza supplementari. Qui, l'eroe è il portiere del Milan Plizzari. Dopo la rete di Valverde, Vido (entrato apposta) e Marchizza portano l'Italia sul 2-1 e l'estremo difensore azzurro è bravissimo a neutralizzare i tentativi di Amaral e Boselli. Mandragora e Panico chiudono i conti sul 4-1 finale che consegna all'Under 20 azzurra il suo miglior risultato di sempre in un Mondiale.
Nella finalissima, l'Inghilterra giustiziera dell'Italia sfida il Venezuela al 'World Cup Stadium' di Suwon. La formazione di Simpson parte meglio affidandosi alla classe ed al talento di Solanke, il pupillo di Josè Mourinho ai tempi del Chelsea. Dopo la doppietta contro l'Italia, il numero 10 inglese prova subito a rendersi pericoloso al decimo ma Farinez è bravo ad opporsi con il corpo. Lo stesso portiere sudamericano si supera poco dopo sulla conclusione potentissima di Lookman che finisce in corner. L'occasione più clamorosa del primo tempo per il Venezuela porta la firma di Lucena che, al 24eismo minuto, con una punizione clamorosa da 40 metri colpisce il palo a Woodman battuto. I 'leoncini' inglesi non si scompongono e al 34simo minuto trovano la rete del vantaggio con Calvert-Lewin: l'attaccante vince un duello aereo e, dopo il primo tiro respinto da Farinez, insacca il gol dell'1-0 con cui si va all'intervallo.
Dopo un primo tempo di grande sofferenza, la squadra di Rafael Dudamel si sveglia ed inizia a macinare gioco con l'Inghilterra che sembra soffrire le accelerazioni di Penaranda e Cordova. Proprio il centrocampista sudamericano impegna Woodman che in uscita bassa blocca il pallone ed evita il gol del pareggio. Nonostante la maggiore spinta del Venezuela è l'Inghilterra ad andare ad un passo dal gol con Onomah che al 55esimo minuto lascia partire un missile dalla distanza che si stampa sulla traversa. A 16 minuti dal 90esimo il Venezuela ha la clamorosa occasione per rimettere tutto di nuovo in discussione: Walker-Peters stende Penaranda, Kuipers assegna il penalty e trova la conferma del VAR. L'ex Udinese, però, calcia malissimo dal dischetto con Woodman che para e salva i 'leoncini' di Simpson. L'arrembaggio finale del Venezuela non serve per abbattere il fortino inglese. A Suwon finisce 1-0 con l'Inghilterra che si laurea campione del mondo Under 20 per la prima volta nella propria storia.