Arriva un'altra medaglia per l'Italia agli Europei di scherma di Tbilisi. Ad aggiudicarsi il bronzo è lo sciabolatore Luca Curatoli che in semifinale deve però alzare bandiera bianca contro il campione olimpico in carica, l'ungherese Aron Szilagyi. Dopo essere partito forte, Curatoli subisce la reazione dell’avversario che si impone con il punteggio di 15-10. Curatoli era l'ultimo azzurro in gara dopo le eliminazioni di Montano, Samele e Berrè.
L'Italia trova il modo di sorridere anche nella quarta giornata degli Europei di scherma 2017 in programma a Tbilisi, in Georgia. Nonostante le deludenti prestazioni delle spadiste italiane con Rossella Fiamingo, Mara Navarria, Giulia Rizzi e Alberta Santuccio tutte eliminate nel corso della giornata ben prima di arrivare in zona podio, la medaglia arriva dalla sciabola maschile infividuale con Luca Curatoli che conquista uno splendido bronzo. L'azzurro, l'unico rimasto in gara dopo le eliminazioni di Aldo Montano, Luigi Samele ed Enrico Berrè, deve però alzare bandiera bianca in semifinale contro il campione olimpico in carica, l'ungherese Aron Szilagyi.
Curatoli scende in pedana senza timori e piazza subito la prima stoccata che coglie di sorpresa il fortissimo avversario. Szilagyi fatica a trovare il bersaglio e l'azzurro ne approfitta per portarsi sul punteggio di 3-1. Il vantaggio resta saldo nelle mani dello sciabolatore azzurro che vola addirittura sul 5-2 prima della veemente reazione dell'ungherese. Szilagyi piazza un parziale di 5-0 che ribalta le sorti del match e poi allunga, stoccata dopo stoccata, fino al 15-10 con cui si chiude il confronto. Una sconfitta che non fa male per il giovane atleta italiano, classe 1994, che può comunque festeggiare la conquista di una bellissima medaglia di bronzo, l’ennesima per l’Italia in questa rassegna iridata.