In un'intervista al britannico 'Guardian', l'ex presidente del Barcellona, Joan Laporta, ha svelato un retroscena di mercato che riguarda Leo Messi, il cui futuro 11 anni fa avrebbe potuto essere a tinte nerazzurre. "Nel 2006 l'Inter ha fatto un'offerta per Messi. Erano pronti a pagare la clausola da 150 milioni di euro, per questo che dopo l'abbiamo alzata a 250. Sono sempre rimasto tranquillo, grazie al rapporto con suo papà Jorge".
L'ex presidente blaugrana svela anche il contenuto del colloquio con papà Jorge. "Gli dissi che avrebbero dovuto pagare la clausola perché non lo avremmo venduto e che lui sarebbe stato felice qui e avrebbe ottenuto la gloria. Là avrebbe vinto solo dal punto di vista economico. Tuo figlio è destinato a diventare il più grande della storia e qui potrà trovare la squadra che lo aiuterà a diventare".
Che da sempre Moratti abbia un debole per la Pulce è un segreto di Pulcinella, ma che fosse disposto a svenarsi pur di portare sotto la Madonnina il campione argentino era cosa non nota. Ai tempi, infatti, l'allora numero 1 dell'Inter ripeteva sempre la stessa frase ogni volta che gli veniva chiesto del fenomeno argentino. "Messi mi piace davvero tantissimo, peccato sia praticamente irraggiungibile" ripeteva come un disco rotto. A spaventarlo, a questo punto solo apparentemente, era la clausola da 150 milioni. Ai tempi non c'era ancora il fair play finanziario e sognare non costava nulla. A 11 anni di distanza, i tifosi dell'Inter sono venuti a conoscenza che Messi è stato davvero vicinissimo a sbarcare a Milano e solo per una questione di cuore (e non economica) l'affare del secolo non si è concretizzato.