La qualificazione alla semifinale dell'Europeo Under 21 è destinata da allungare i tempi di soluzione in casa Milan per il rinnovo di Donnarumma. Dopo il riavvicinamento tra le parti e il disgelo dopo il primo "no",Gigio prenderà una decisione di ritorno dalla Polonia e prima del 3 luglio, primo giorno di ritiro dei rossoneri. Il QS ha lanciato un'indiscrezione clamorosa: Donnarumma sarebbe pronto a rinnovare, ma anche a scaricare Mino Raiola. Una voce cui Gigio ha risposto, nel tardo pomeriggio, con un eloquente tweet: "Donnaruma-Raiola, ieri, oggi e domani".
Le parti in causa dopo la rottura alla scadenza del primo ultimatum si sono riavvicinate molto, questo è vero, con lo stesso Montella sceso in campo con la famiglia del portiere per ricucire lo strappo dopo le il botta e risposta tra Fassone e Raiola, con i comunicati della curva rossonera. Ma la soluzione del caso no è vicina, almeno fino a quando l'Italia sarà impegnata nell'Europeo in Polonia.
La visita al portiere in Polonia di Enzo Raiola, cugino e collaboratore dell'agente di Gigio, era programmata da tempo e non ha spostato gli equilibri, ma se da una parte lo stesso agente si è detto disposto a riparlare con Fassone degli accordi, magari inserendo una clausola rescissoria più bassa in caso di mancata qualificazione alla Champions League, dall'altra c'è stata quell'indiscrezione del QS su uno scenario che sarebbe stato clamoroso. Ovvero la separazione Gigio-Mino. Evento che, attraverso un tweet, Donnarumma ha seccamente smentito con quella frase: "Ieri, oggi e domani".
Resta l'attesa di una soluzione da prendere prima dell'inizio della nuova stagione rossonera. Montella ha concesso al giocatore di non prendere parte alla tournée in Cina e in ogni caso, rinnovo o meno, si dovrà presentare a Milanello il 20 luglio, pronto per giocare il preliminare di Europa League.
DONNARAIOLA x HATERS 1-0
— Mino Raiola (@MinoRaiola) 25 giugno 2017
What's next?
E c'è altro, nelle giornate di Gigio. All'uscita dal campo a Cracovia, dopo Italia-Germania, un tifoso ha filmato Donnarumma nell'atto di rifiutare un autografo a un piccolo tifoso, chiaramente deluso. Il commento: "Quando un bambino ti chiede un autografo e tu gli rispondi di rivolgersi al procuratore". Così Gigio ha deciso di non accettare, in silenzio, altri attacchi (gratuiti) e ha risposto: "Il bambino l'ho chiamato nello spogliatoio, ho fatto l'autografo e la foto. Basta infangare le persone gratuitamente".