Non è arrivata la fumata bianca anche se le parti sembrano molto vicine. Lucas Biglia, quindi, dovrà attendere ancora qualche giorno per diventare un giocatore rossonero e, di conseguenza, dovrà sostenere le visite mediche con la Lazio. L'argentino si presenterà quindi per i test di rito e, in linea teorica, dovrebbe poi prensentarsi nel ritiro di Auronzo di Cadore. Nel frattempo il Milan proverà a trovare l'accordo con la Lazio e chiudere l'affare.
La giornata di oggi sembrava essere quella buona. C'era e c'è una distanza da limare, ma si tratta più che altro di definire i dettagli e accordarsi sulla parte fissa e quella legata ai bonus. La Lazio, come noto, chiede 20 milioni. Il Milan ne offre 16 più bonus. A 18 si potrebbe e si dovrebbe chiudere. Entro tre giorni. O almeno questo è quello che si augurano in via Aldo Rossi. Proprio Casa Milan è stata intanto nuovamente il centro del mercato. Fassone e Mirabelli, poi partiti alla volta di Lugano per assistere alla prima amichevole dei rossoneri, hanno incontrato Enzo Montepaone, agente appunto di Biglia, e il procuratore di Bertolacci, in uscita e destinato al Genoa, dove andrà in prestito.
Il vertice con Montepaone è durato circa mezz'ora, il tempo di definire nei dettagli la proposta rossonera da presentare alla Lazio. Ora la palla torna nella mani di Lotito, che dovrà valutarla e decidere. L'affare resta in dirittura d'arrivo, a meno di ulteriori incredibili novità. Certo è che Biglia, per ora, resta un giocatore della Lazio e, per ragioni di opportunità, dovrà presentarsi a Roma per le visite mediche e partire per il ritiro. Fino all'attesa fumata bianca.