Icc, Milan-B. Dortmund 1-3

Decisiva la doppietta del gabonese, il gol di Bacca riapre parzialmente il match

Arriva la prima sconfitta della nuova stagione del Milan. Nella sfida inaugurale dell’International Champions Cup in Cina, arriva un pesante 3-1 contro il Borussia Dortmund di Aubameyang, sogno proibito dei rossoneri. Dopo la rete al 16’ di Sahin, con Storari colpevole, i gialloneri raddoppiano al 20' con l'attaccante gabonese, che chiude i conti nella ripresa. La rete di Bacca al 24' serve solo ad illudere Montella, privo di Bonucci e Biglia.

Montella, privo di quattro (Bonucci, Biglia, Conti e Andre Silva) dei nove acquisti di questa straordinaria sessione di mercato rossonera, schiera comunque alcuni dei nuovi volti: in campo dal 1' Ricardo Rodriguez, Kessiè e Borini, con Bacca e Niang a completare il tridente offensivo nel 4-3-3 difeso, però, da Storari, in campo per tutto il match al posto di Donnarumma. L'avvio, per i rossoneri, non è quello dei giorni migliori: il Dortmund parte in quinta, e ad innestare la marcia è Ousmane Dembele: il francese va tre volte vicino al gol nei primi 6 minuti di gioco. Dopo 90 secondi, l'esterno prova il sinistro a giro dal limite, ma è attento Storari. La stessa giocata viene ripetuta dal numero 7, ma stavolta la conclusione è più angolata, e sfiora il palo alla destra dell'ex Juventus. Al 6', è sempre Dembele, servito sulla destra, a tentare il tocco sull'uscita del numero 30 rossonero, bravo ad evitare l'1-0.

La grande mole di gioco del Dortmund viene però capitalizzata poco dopo il quarto d'ora: al 16', infatti, è Sahin a trovare il gol dal limite dell'area sullo scarico di Pulisic. Da rivedere, stavolta, l'intervento di Storari, che lascia passare la sfera indirizzata sul primo palo e resa viscida dal terreno condizionato dalla pioggia. Il gol taglia le gambe al Milan, che dopo 4 minuti capitola: fallo ingenuo di Paletta su Pulisic. Dal dischetto, va il sogno proibito dei rossoneri in questo calciomercato, Pierre-Emerick Aubameyang. Il gabonese conclude centralmente e con potenza, battendo il portiere rossonero. La reazione del Milan, però, non si fa attendere: al 24', Bacca, dopo aver guidato un contropiede e vinto un rimpallo, trova un gran gol grazie ad un esterno destro rasoterra che sorprende Weidenfeller, riaprendo il match. Ad andare più vicini alla rete, però, è proprio il Dortmund, sempre con uno scatenato Aubameyang, che va via sulla destra e mette al centro: Gonzalo Castro, solo in area, spedisce incredibilmente a lato. Il primo tempo si conclude con una punizione di Ricardo Rodriguez, ma il sinistro dell'ex Wolfsburg finisce alto sopra la traversa.

Ripresa che si apre con due cambi per parte: nel Milan, entrano i due nuovi acquisti Musacchio e Calhanoglu, che sostituiscono rispettivamente Paletta e Niang. Al primo, vero affondo del secondo tempo, il Dortmund trova il 3-1: sciagurato posizionamento del Milan, che da calcio d'angolo becca un contropiede micidiale iniziato da Castro, rifinito da Pulisic (al terzo assist se si considera anche il rigore procurato) e concluso, ancora una volta, da Aubameyang, che al 62' firma quindi la sua personale doppietta e la terza rete giallonera, che spegne i sogni di rimonta dei rossoneri, vicini al 3-2 soltanto nel giro di due minuti con Antonelli. Il numero 31, entrato insieme a Cutrone, Gomez e Sosa al 63', grazia però due volte Reimann, che rileva Weidenfeller ad inizio ripresa, prima con un sinistro impreciso, poi con un tocco sull'uscita dell'estremo difensore, bravo a respingere la sfera.

Nel finale, va più vicino il Dortmund al poker che il Milan al gol della bandiera. A sfiorare il 4-1 è Emre Mor, entrato al posto di Rode, che con un potente mancino dal limite dell'area esalta Storari, che chiude in corner. Sulla giocata del giovane turco, dopo 4 minuti di recupero, si chiude la partita: da rivedere i rossoneri, apparsi fin troppo in difficoltà nella prima metà del primo tempo, seppur contro un avversario decisamente più avanti nella preparazione a fronte di una sola amichevole, quella col Lugano, giocata dai rossoneri prima di questo match. Buone notizie, però, arrivano da Malpensa: Bonucci, Biglia, Conti e Andre Silva sono in viaggio, pronti a raggiungere i loro compagni. Con la rosa al completo, in attesa di altri fuochi d'artificio, il vero Milan è pronto a scendere in campo.

MILAN-BORUSSIA DORTMUND 1-3
MILAN (4-3-3) Storari; Abate (63’ G. Gomez), Paletta (46’ Musacchio), Zapata, R. Rodríguez (63’ Antonelli); Kessie, Mauri (90’ Gabbia), Bonaventura (63’ Sosa); Borini (90’ Zanellato), Bacca (63’ Cutrone), Niang (46’ Calhanoglu). A disp.: G. Donnarumma, A. Donnarumma, Crociata. All.: Montella.
BORUSSIA D. (4-3-3) Weidenfeller (46’ Reimann); Zagadou (63’ Durm), Bartra (73’ Subotic), Sokratis, Piszczek (46’ Passlack); Sahin, Castro, Rode (63’ Mor); Aubameyang (73’ Isak), Dembele (63’ Gotze), Pulisic (73’ Schurrle). A disp.: Bürki, Bansen, Schmelzer, Kagawa. All.: Bosz.
Marcatori: 16' Sahin, Aubameyang al 20' (R) e al 62', 24' Bacca (M)
Ammoniti: Bacca (M) al 26', Sokratis al 60'
Espulsi: Nessuno
Arbitro: Zhang Lei
Recupero: 2’ pt., 4’st.