La Yamaha firma la tripletta consecutiva in casa della Honda e festeggia la sua settima vittoria nella 8 Ore di Suzuka, ben più di una normale gara di endurance. Con al via tanti piloti di Motomondial e Superbike, l'edizione numero 40 della corsa motociclistica giapponese, caratterizzata da pioggia a intermittenza, ha visto il dominio della R1 ufficiale affidata a Katsuyuki Nakasuga e ai piloti del Mondiale Alex Lowes e Michael van der Mark.
Sul podio con loro sono saliti anche gli equipaggi di Kawasaki (Haslam, Watanabe e Kamaruzaman) e Honda TSR (Aegerter, De Puniet e Hook). Quarto posto amaro per Jack Miller, in pista con la Honda HARC-PRO insieme a Nakagami (caduto e poi vittima di una foratura) e Takahashi.
Ma a Suzuka anche l'Italia è stata grande protagonista. Grazie a Niccolò Canepa, che con la Yamaha del team GMT94 e i compagni David Checa (fratello di Carlos) e Mike Di Meglio ha conquistato il titolo mondiale di endurance grazie all'undicesimo posto finale. E' la prima volta per un nostro pilota. Gara costellata da tanti problemi, invece, per Raffaele De Rosa, al via con una Bmw, che pure era scattato dalla tredicesima posizione in griglia.
L'ORDINE D'ARRIVO