Grande impresa per Alessandro De Rose al Mondiale di tuffi grandi altezze (27 metri), che si è concluso oggi a Budapest. L'azzurro, reduce dal successo nella gara maschile di Polignano a Mare del Red Bull Cliff Diving, ha conquistato la medaglia di bronzo con 379.65. A vincere l'oro è stato l'americano Steve LoBue con 397.15, argento al ceco Michal Navratil con 390.90. Per l'Italia è la prima medaglia in assoluto in questa specialità.
La dedica di De Rose è per il papà che non c'è più: "Spero che sia contento. Gliela porterò a far vedere quando scenderò a Cosenza ad abbracciare la mamma" - ha detto l'azzurro, come riporta il sito della Federnuoto - Questa medaglia certamente non mi rende tra i migliori al mondo, semplicemente ho fatto ciò che amo fare e stavolta è andata bene". Dal successo di Polignano a Mare all'oro di Budapest, il volo di De Rose prosegue sospinto dalle soddisfazioni. "C'è grande differenza tra i due eventi. Non per il valore dei concorrenti, perché siamo sempre gli stessi, e comunque a Polignano a Mare abbiamo saltato per le World Series; ma in questa gara il nervosismo ti mangia; mi ha mangiato dentro, mi ha consumato, non credo di avere più lo stomaco, questo è un mondiale!".
E ancora: "A volte mi sottovaluto, penso che gli altri siano più forti di me. Quindi ho ricordato le parole di Consuelo che mi invita a non guardare nessuno, di pensare solo a me; quindi ho provato ad isolarmi, a non vedere i tuffi degli altri, fino all'ultimo di Gary che avrebbe dovuto confermarlo campione del mondo e invece ha premiato me".