Il Real Madrid passa 3-1 al Camp Nou contro il Barcellona nell'andata della Supercoppa di Spagna e ipoteca il trofeo. Succede tutto nella ripresa. Piqué con un'autorete sblocca il risultato al 5', poi Messi raddrizza il risultato su rigore al 32'. Tre minuti dopo, però, Ronaldo porta di nuovo avanti i Blancos. Proprio il portoghese viene espulso al 37' per una simulazione in area inesistente. La squadra di Zidane cala il tris con Asensio al 45'.
Come accaduto nella partita di Supercoppa Europea, conquistata dal Real Madrid grazie alla vittoria per 2-1 contro il Manchester United, Zidane decide di lasciare in panchina Cristiano Ronaldo, e al suo posto schiera dal primo minuto Isco. Nel Barcellona, il posto di Neymar, passato al Psg per 222 milioni, lo prende l’ex rossonero Deulofeu, che affianca Suarez e Messi nel tridente d'attacco. Sono i padroni di casa ad avere la prima occasione da gol con Suarez, ma il tiro dell’uruguaiano è troppo debole e viene bloccato facilmente da Navas. Il Barcellona continua a controllare il gioco, ma la difesa del Real è brava a chiudere gli spazi e a non concedere facili tiri verso la porta difesa da Navas. Al 30’ la squadra di Zidane si fa vedere in attacco con un tiro di Casemiro, che, però, viene parato da Ter Stegen. Nel finale di tempo è ancora il Real Madrid a sfiorare il vantaggio con Bale, che, però, di testa spreca, mandando il pallone sopra la traversa.
Nella ripresa, dopo 5 minuti, il Real Madrid va in vantaggio, grazie a un'autorete di Pique, che, nel tentativo di spazzare via il pallone dopo un cross, colpisce male la sfera, che finisce alle spalle di Ter Stegen. Il Barcellona, spinto dal proprio publico, reagisce, ma Deulofeu spreca, mandando il pallone oltre la linea di fondo campo. Un minuto più tardi Carvajal ha l’occasione del 2-0, ma il suo tiro viene respinto da un difensore catalano sulla linea di porta. Il Real continua a spingere e al 72’ si divora un’altra occasione per raddoppiare con Marcelo, che spara addosso a Ter Stegen. Il Barcellona trova il pareggio al 77’ su rigore con Messi, che spiazza Keylor Navas. La squadra allenata da Zidane non ci sta e tre minuti più tardi si riporta in vantaggio con Cristiano Ronaldo, subentrato al 58’ al posto di uno spento Benzema, che realizza la rete del 2-1, venendo ammonito per essersi tolto la maglia. Al 82’ il portoghese viene steso in area di rigore da un difensore del Barcellona, ma il direttore di gara fischia a favore dei padroni di casa, ammonendo, per la seconda volta, per simulazione l'attaccante del Real, che è costretto a lasciare il campo e non sarà così disponibile per il match di ritorno. Nel finale di tempo il Real, nonostante l’inferiorità numerica, riesce a trovare la rete del 3-0 con una gran botta dal limite di Asensio, che chiude definitivamente la partita. Ora per il Barcellona si fa dura ribaltare il risultato nel match di ritorno, previsto mercoledì al Santiago Bernabeu.