Attimi di paura nel corso di Brasile-Ecuador, quando il difensore dell'Inter Miranda si è scontrato con il suo portiere Alisson al 37' del primo tempo. Un brutto colpo alla testa che gli ha procurato vuoti di memoria e lo ha costretto a rimanere negli spogliatoi. Poi il calciatore è stato sottoposto a una risonanza che ha escluso danni, ma salterà il match di martedì contro la Colombia e rientrerà a Milano. L'Inter spera di recuperarlo per la Spal.
Graças a Deus só foi o susto, infelizmente não posso seguir com a seleção mas estarei na torcida assim como os 207 milhões de brasileiros pic.twitter.com/SYvOArNIfS
— Miranda (@miranda023) 1 settembre 2017
Nel dopogara il medico della Nazionale brasiliana, Rodrigo Lasmar, ha fatto il punto della situazione sulle condizione di Miranda "non ha mai perso conoscenza, ma aveva vuoti di memoria. Non ricordava il punteggio del match e nemmeno alcune fasi di gioco. In questi casi non vanno corsi rischi ulteriori perché un secondo trauma sarebbe pericoloso".
Poi lo stesso calciatore ha tranquillizzato tutti attraverso Twitter. "Grazie a Dio è stato solo uno spavento, purtroppo non posso continuare con la Seleçao, ma farò il tifo come i 207 milioni di brasiliani".
Nelle prossime ore Miranda rientrerà a Milano dove verrà monitorato dai medici dell'Inter. La speranza è quello di poterlo vedere in campo domenica 10 alla ripresa a San Siro contro lo Spal.