Italia, Pagliuca sta con Ventura e Buffon: "Critiche ingiuste"

L'ex portiere azzurro: "Verratti l'erede di Pirlo? Non l'ho ancora visto giocare da top player"

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Gianluca Pagliuca sta con Ventura e Buffon dopo la pesante sconfitta con la Spagna. "Non condivido i processi al ct e a Gigi - ha spiegato a 4-4-2-. Se Ventura avesse giocato in modo più difensivo, avrebbe perso lo stesso e ci sarebbero state lo stesso delle critiche". Poi una stoccata a Verratti: "Con la Spagna non mi è piaciuto per niente. E' l'erede di Pirlo? Tutti dicono che è un top player ma io non l'ho ancora visto giocare da grande".

Per Pagliuca, la Nazionale di Ventura deve continuare su questa strada. "E' giusto che il mister porti avanti le sue idee, anche perché il pareggio non sarebbe servito a niente, poi la Spagna ha giocato meglio e ha meritato la vittoria", ha spiegato. Poi sulle critiche a Buffon: "Quando sei un portiere così forte non puoi permetterti nessun errore. Sul primo gol su punizione lui è partito in ritardo perché era coperto e poi Isco ha calciato forte. Se Gigi non avesse avuto la visuale coperta l’avrebbe bloccata quella palla".

Giusto tenere Donnarumam in panchina? Pagliuca non ha dubbi: "Penso che sia giusto che fino al Mondiale in Russia giochi Gigi, per tutto quello che ha dato alla Nazionale". "Dopo il Mondiale subentrerà sicuramente Donnarumma ma è giusto che Gigi termini la sua meravigliosa carriera con il Mondiale - ha aggiunto -. E' giusto che smetta quando vuole lui, penso che Buffon sia molto intelligente da capire che è il momento giusto per smettere ancora ad alti livelli". "Donnarumma comunque è prontissimo, ha 18 anni ma ha già due anni in Serie A alle spalle ed è già scritto che farà parte della storia della nostra Nazionale", ha proseguito l'ex portiere di Sampdoria, Inter e Bologna.

Quanto alla partita con Israele, Pagliuca punta ancora sul 4-2-4: "Se hai i giocatori adatti bisogna continuare così, non si deve cambiare modulo e mentalità per una sconfitta". Con la Spagna a ballare è stato soprattutto il centrocampo. In particolare non ha convinto la prestazione di Verratti. "Quando ci sono questo tipo di gare, non l'ho mai visto fare la differenza - ha spiegato Pagliuca -. Con il PSG gioca in un altro modo ma l'ho visto proprio giù sotto tutti i punti di vista. Da un giocatore considerato l'erede di Pirlo mi aspetto molto di più".

Poi qualche consiglio su come si affronta uno spareggio per il Mondiale: "Ho visto le squadre che potrebbero capitare all'Italia, speriamo di pescare l'Irlanda o l'Irlanda del Nord. Con la Svezia sarebbe più problematico, mentre con la Grecia dovremmo farcela". "Non sarà facile ma l’Italia non può mancare a un appuntamento del genere, sportivamente parlando, come ha detto Tavecchio, sarebbe un'Apocalisse". Infine un giudizio sull'Inter: "Sono molto fiducioso, anche prima dell'inizio del campionato avevo previsto l'Inter tra le prime quattro. Ha preso un allenatore bravissimo che darà un grande gioco alla squadra". "La società ha dato fiducia ai giocatori che l'anno scorso non hanno fatto bene e non ci sono più scuse: l’Inter ha preso un allenatore adatto per questi giocatori”, ha concluso.

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