In un'intervista al quotidiano sportivo tedesco 'Bild', Franck Ribery ha svelato il suo grande obiettivo prima di appendere le scarpe al chiodo: "Voglio vincere la Champions League, è il mio sogno. Ho intenzione di giocare ancora per altri due o tre anni. Rinnovo? Non ne abbiamo ancora parlato, c'è ancora tempo. Preferirei finire la mia carriera al Bayern, ma non sono l'unico a decidere. Spetterà al club l'ultima parola".
L'ha vinta una volta (nel 2013 contro il Borussia Dortmund) e l'ha solo accarezzata in altre due occasioni (nel 2010 contro l'Inter - anche se a Madrid era squalificato - e nel 2012 a Monaco di Baviera contro il Chelsea). Per Ribery la Champions League non è un'ossessione, ma un grande sogno. A 34 anni e dopo aver fatto il pieno di trofei nazionali e internazionali, il fuoriclasse francese vuole alzarla ancora una volta al cielo prima di ritirarsi.
Sul suo cammino in questa stagione si troverà subito di fronte nella fase a gironi il Psg delle stelle Neymar e Mbappé. Rispetto, ma nessuna paura. "Il Bayern affronterà il Psg senza alcun timore, malgrado la presenza di grandi campioni appena arrivati in Francia, due su tutti Neymar e Mbappé - ha spiegato -. E' evidente che il club parigino si sia rinforzato rispetto alla scorsa stagione, ma il Bayern ha grandi giocatori che nella loro migliore condizione fisica saranno in grado di portare a casa il risultato".
Un commento anche sull'ultima folle sessione di mercato, con i prezzi venduti a cifre da capogiro. "Il calcio è divertimento che si gioca per i tifosi e per il rispetto della maglia, ma i tempi sono cambiati. Quando ho deciso di diventare un calciatore professionista ho deciso che non l'avrei fatto per soldi".