Dopo la pesante sconfitta contro la Lazio in campionato, il Milan si prepara alla prima gara del girone di Europa League. E per scacciare i fantasmi, contro l'Austria Vienna, Montella cerca subito risposte positive. "Non siamo quelli visti contro la Lazio, quella sconfitta va accantonata. Mi aspetto subito una reazione da tutti", ha spiegato. "Kalinic è in crescita - ha aggiunto -. Ci saranno dei cambi con sei gare in 20 giorni".
Il ko con la Lazio
"È una brutta sconfitta che va accantonata. A prescindere dai moduli e dalla qualità, domani voglio vedere una reazione anche perché la squadra ha voglia di giocare questa gara"
Modulo e rosa
"Sono convinto di avere giocatori che mi possono dare più possibilità tattiche. Domani non sarà la prima volta che facciamo la costruzione a 3 dietro. L'abbiamo già utilizzata l'anno scorso e credo cambierà poco domani rispetto alle gare precedenti. A me piace ragionare e attingere a tutta la rosa. Occorre portare avanti più giocatori possibili. Non credo ci siano squadre che affrontano tre competizioni usando solo 11 giocatori. Ci aspettano altre 6 partite in 20 giorni"
Kalinic
"Sta crescendo di condizione. Può giocare anche in coppia con un altro attaccante, sa attaccate la profondità ed è altruista. Mi aspetto che metta in pratica le caratteristiche che ha già mostrato in passato"
Bonaventura
"E' un giocatore generoso, abile nell'uno contro uno. E' imprevedibile e il suo contributo è fondamentale. Sta recuperando, ma non devo pensare a lui nel breve termine, ma nel lungo termine. Ci aspettano tante partite nei prossimi giorni"
Complimenti e critiche
"E' tutto normale. E' giusto che sia così, non mi ha dato fastidio niente. Non ci siamo esaltati prima e non ci siamo abbattuti adesso. Erano esagerati i complimenti prima e sono esagerate le critiche ora"
Un Milan diverso
"Non siamo quelli visti con la Lazio. Servono risposte continue soprattutto sul piano temperamentale"
La prestazione di Kessie
"Come gli altri con la Lazio non ha reso come all'inizio. E' stato più un problema di squadra che di singoli. Abbiamo fatto sette partite ufficiali: 6 vittorie e una sconfitta. Se teniamo questo trend arriviamo almeno secondi..."
Il cammino in Europa
"Rientrare in Europa è importante, è la casa del Milan e va onorata al massimo. Il primo obiettivo ora però è quello di superare il turno, possibilmente al primo posto del girone. Al resto penseremo dopo"
L'Austria Vienna
"E' una squadra in continuo movimento. Possono scambiarsi di ruolo spesso. E' molto organizzata e propositiva. Credo sia una gara molto difficile a livello difensivo. Penso che sarà una partita di grande transizione, molto diversa da quelle che si giocano nel calcio italiano"
Suso
"E' cresciuto molto nell'ultimo anno. Come lui ce ne sono pochi. Può fare molte giocate pericolose. Può giocare da esterno, da seconda punta o da interno. Ha tutte le caratteristiche giuste"
L'esclusione di Rodriguez
"Ha fatto due partite in Nazionale, quel ruolo è molto dispendioso, abbiamo 3 partite in pochi giorni e poi ho Antonelli in quella posizione"
Avversario da non sottovalutare
"Conosco bene l'Austria Vienna. E' un po' sottovalutata da altri, ma da parte nostra non c'è nulla di scontato. Sarà una partita difficile da affrontare. Ma il focus della partita è su altri aspetti... Dobbiamo fare attenzione all'atteggiamento. Ma la nostra è una squadra ben miscelata ed esperta, non mi aspetto problemi in questo senso".
Recupero e condizioni
"Sto bene, ci ho messo un po' a recuperare. Ora devo solo giocare per tornare al meglio. Domenica abbiamo fatto una brutta figura ma ci siamo per domani, vogliamo dimostrare che siamo il Milan"
L'Austria Vienna
"Siamo molto preparati, tutta la squadra lo è. Abbiamo visto dei video, sono una buona formazione e domani dobbiamo mettere tutto quello che abbiamo"