L'Italia, nonostante i cattivi risultati, è comunque protagonista in Champions League. Ci sono anche Alisson Becker e Davide Zappacosta nella Top11 della prima giornata compilata dalla Uefa. Il portiere brasiliano della Roma e il terzino azzurro del Chelsea compaiono insieme a campioni come Cristiano Ronaldo, Edinson Cavani e Harry Kane. Grande sorpresa: non c'è spazio per Lionel Messi nel 4-3-3, nonostante la doppietta alla Juventus. Le altre novità sono rappresentate dal brasiliano Pardo dell'Olympiacos e dal tedesco Joshua Kimmich, inserito tra i centrocampisti. Ecco la formazione completa: Alisson; Zappacosta, Stones, Ramos, Azpilicueta; Kimmich, Pardo, Fellaini; Cavani, Kane, Ronaldo.
Ma non solo: per capire le partite a volte servono i numeri e le statistiche pubblicate dal massimo organismo continentale aiutano a trovare importanti sfumature. Per esempio che il Barcellona ha corso meglio di tutte le squadre e che il Real Madrid è stata la più imprecisa, mentre il Monaco la più scorretta. Dettagli che possono rivelarsi utili agli allenatori dei club per preparare le sfide successive nella competizione.
La partita in cui i giocatori hanno sudato di più è stata Maribor-Spartak Mosca con la media di 11 chilometri percorsi, mentre Barcellona-Juventus è stata la più "controllata": solo 8 km a testa, nel Barça 7,7. La squadra col maggior possesso palla? Il Bayern Monaco con il 70%, che ha anche un altro record, quello dei tiri verso la porta: 24 quelli dei bavaresi contro l'Anderlecht, anche se ben 13 sono terminati fuori dallo specchio.
Ma ancora più impreciso è stato il Real Madrid: i merengues registrano, infatti, il record negativo di tiri fuori (65% del totale) nel 3-0 contro i ciprioti dell'Apoel Nicosia.
Il Monaco ha dimostrato di subire il gioco del Red Bull Lipsia più del dovuto, segnando il numero maggiore di falli commessi (20), ai danni degli esordienti tedeschi. Condizione opposta per il Paris Saint Germain, l'altro club francese, che oltre alla cinquina rifilata al Celtic può sorridere per essere la squadra più corretta. Solo 4 falli commessi dagli uomini di Unai Emery: primato macchiato, però, dal cartellino giallo a Neymar.
Chi non è stato sanzionato, a dispetto della fama di squadra dura e "picchiatrice", è l'Atletico Madrid che condivide la statistica con un'altra squadra del gruppo C, il Qarabag. Al contrario, il Liverpool e l'Anderlecht sono le più "cattive": tre gialli e un rosso, per doppia ammonizione, ai Reds e due gialli con rosso diretto per i belgi.