Caracciolo decisivo per la vittoria casalinga in rimonta (2-1) del Brescia sul Perugia, che rimane in vetta in attesa di Frosinone-Cremonese. Non ne approfittano il Palermo, fermato sullo 0-0 dall'Ascoli, e soprattutto l'Empoli che, nonostante il doppio vantaggio, perde 3-2 ad Avellino. Stesso risultato a Terni in favore del Venezia. Tris di 1-0 per Pescara, Spezia e Virtus Entella su Carpi, Bari e Cittadella. Pro Vercelli a valanga (5-2) sul Cesena.
Al
Perugia non basta il sesto gol in campionato di
Han al 49', perché poco più tardi entra
Caracciolo e ribalta la partita in favore del
Brescia. Prima con un tocco in scivolata al 66' che Rosati non riesce a trattenere e poi con un dribbling volante in area e cross teso verso il figlio d'arte
Bisoli che all'80' completa la rimonta.
Grande impresa dell'
Avellino che, sotto 2-0 firmato
Donnarumma-
Zajc con l'
Empoli, in soli 16' si porta sul
3-2: match riaperto al 53' dal colpo di testa di
Kresic su punizione calciata da Di Tacchio, poi il rigore realizzato da
Castaldo al 62' e ancora una zuccata, quella di
Laverone al 69' sul cross di D'Angelo che trafigge Provedel e porta i
Lupi biancoverdi in vetta assieme agli azzurri. Pari senza emozioni ad
Ascoli per il
Palermo, mai realmente pericoloso dalle parti di Lanni. In attesa del posticipo del lunedì tra
Frosinone e
Cremonese, sono quattro le squadre in testa alla classifica a quota 13 punti: grande occasione per i ciociari che possono dare vita alla prima mini fuga del campionato.
Il
Venezia di
Inzaghi reagisce alla momentanea rimonta da 2-0 a 2-2 contro la
Ternana:
Zigoni firma il vantaggio-lampo a 2' dall'inizio del match e l'autorete di
Plizzari, che il pallone in rete dopo il tiro da terra di Moreo finito sul palo. Ma nel giro di 60", tra 83' e 84', le
Fere raggiungono il pari con
Montalto e
Varone. Ci pensa
Domizzi di testa su corner di Bentivoglio per il definitivo 2-3 al 93', anche perché ancora Varone spreca il pari all'ultima azione.
Prima vittoria esterna del
Pescara sul
Carpi e senza subire gol: gli uomini di
Zeman si impongono per
1-0 grazie alla girata di
Capone che al 37' spedisce alle spalle di Colombi il traversone basso di Coulibaly.
Impresa anche per lo
Spezia che, rimasto in 10 per l'espulsione di Capelli, vince sul
Bari grazie alla sventola al volo di
Lopez all'84' sugli sviluppi di un calcio di punizione:
terza sconfitta su tre partite fuori casa per la squadra di Grosso.
Torna al successo dopo due pareggi la
Virtus Entella che piega il
Cittadella a domicilio: capitan
Troiano batte dal dischetto Alfonso con un cucchiaio nel recupero del primo tempo.
Infine show al
Piola tra
Pro Vercelli e
Cesena: i piemontesi rispondono due volte ai vantaggi dei romagnoli, che pure vanno in vantaggio 2-1 al riposo: nel primo tempo
Bergamelli risponde a
Dalmonte, poi
Jallow illude i bianconeri. Nella ripresa i padroni di casa si scatenano e infilano quattro palloni alle spalle di Fulignati nel giro di 26'. Gol fortuito di
Rovini al 59' su errata uscita del portiere ospite, che si fa beffare dopo 5' da
Raicevic.
Vives protagonista del quarto e del quinto gol della Pro: prima colpisce la traversa al 69' con un pallonetto e
Firenze ribatte in rete, poi realizza il rigore del definitivo 5-2 causato da
Scognamiglio (espulso) a gioco fermo.
Ora gli uomini di
Grassadonia aspettano il primo scontro-salvezza tra
Foggia e
Novara domenica.