Lukaku-Dzeko niente da fare perché alla fine il bosniaco resta a Roma. Lukaku-Sanchez, praticamente mai per ora, perché all'inizio gioca il belga e il cileno entra a partita in corso e perché poi Sanchez si infortuna in Nazionale. E allora resta Lautaro Martinez ed ecco servita per necessità la coppia d'oro nerazzurra. Una coppia d'assi, anzi da gol uno dietro l'altro. Il gigante belga segna a valanga in campionato, l'argentino in Europa. Il primo potente, il secondo scattante: sembrano fatti per giocare insieme. Del resto dagli anni '80 in poi nessuna coppia gol dell'Inter alla loro prima stagione e a questo punto della stagione aveva segnato tanto come Lukaku e Martinez: 22 reti.
Nemmeno il duo nato per caso, quello dell'Inter dei record Serena-Diaz, con l'argentino arrivato in tutta fretta dopo che il vero colpo di mercato di quell'anno, Madjer, viene rispedito al mittente causa problemi fisici. I due diventano la coppia che trascina l'Inter del Trap allo scudetto, l'italiano segna più dell'argentino, ma dopo 13 giornate di campionato e 5 partite di Coppa Uefa quei due si erano fermati a 15 reti.
Tante quanto un'altra coppia di grande livello anni '80: Altobelli e Rummenigge, sintesi perfetta di agilità e potenza, rapidità e forza. Il tedesco dovrà aspettare 8 giornate prima di segnare la sua prima rete nel campionato italiano, per giunta una doppietta a Milano con la Juventus, mentre è in Europa, Coppa Uefa, che Kalle la butta dentro con più regolarità rispetto ad Altobelli.
La coppia da sogno Ronaldo-Vieri, sulla carta quella più devastante, scatto alla Bolt e classe infinita il brasiliano, una forza della natura l'italiano, è invece quella più sfortunata: per colpa degli infortuni Ronaldo giocherà solo 7 partite in campionato, Bobo 19.
9 reti a fine novembre per Ronaldo-Vieri, 10 per Ibrahimovic-Crespo nella stagione 2006/07, 13 gol per il duo del triplete Milito-Eto'o che vinse tutto, ma per ora Lukaku-Martinez sono la coppia gol più bella del mondo nerazzurro.