Impiegato poco con la Juventus, ma reduce dal primo gol in bianconero, Federico Bernardeschi è tra i convocati dal ct Ventura per le partite della Nazionale contro Macedonia e Albania. "E' vero che ho giocato poco - ha confessato l'esterno -, ma non temo di perdere la Nazionale e la possibilità di andare ai Mondiali". I minuti stagionali sono pochi: "Non potevo pensare di essere subito titolare. L'importante è mettere in difficoltà l'allenatore".
Il gol contro l'Atalanta ha dato una nuova luce alla sua stagione, ma il miglior Bernardeschi non si è ancora nemmeno intravisto nella nuova avventura bianconera: "L'importante è allenarsi sempre bene con l'obiettivo di diventare un punto fermo della squadra. Non potevo pensare di arrivare alla Juve ed essere subito titolare. Devo adattarmi e saper aspettare il mio momento e lo sto facendo con serenità". Il ct Ventura intanto gli ha ribadito la fiducia convocandolo ugualmente: "Non temo di perdere la Nazionale, pur giocando poco".
Poi un pensiero alla Fiorentina, lasciata dopo 13 anni: "Le sarò sempre riconoscente perché mi ha dato tanto, ma a un certo punto si devono fare delle scelte seguendo i propri obiettivi".