Nella 13a giornata di Serie A, Torino e Chievo si dividono la posta (1-1) e fanno entrambe un passettino verso il 7° posto del Milan. Dopo una traversa di Castro (6'), i clivensi passano al 14' grazie a un colpo di testa di Hetemaj. I granata non ci stanno e al 34' trovano il pari con una torsione di testa di Baselli. Nella ripresa sale in cattedra Sorrentino, che si supera su Iago Falque con l'aiuto della traversa e para un rigore di Belotti.
Torino e Chievo si dividono la posta, mancano la chance di superare/agganciare il Milan al 7° posto, ma alla fine se c'è una squadra che può ritenersi soddisfatta è senza dubbio quella di Maran. I Mihajlovic Boys, invece, fanno un bel passo indietro rispetto alla convincente gara contro l'Inter. Con il passare del tempo comincia a preoccupare la crisi di Belotti: il Gallo non segna da 60 giorni e oggi ha persino sbagliato il rigore che poteva regalare i tre punti ai suoi. L'eliminazione mondiale dell'Italia pesa psicologicamente come un macigno, ma forse il rientro in campo è stato un po' affrettato e la condizione ottimale è ancora lontana dai tempi migliori. Maran può essere soddisfatto, ringrazia il super-Sorrentino del secondo tempo, ma può rammaricarsi perché i suoi ragazzi sono partiti benissimo, ma hanno gestito altrettanto male il vantaggio. Rosso a Radovanovic a parte, la nota stonata è stata senza dubbio l'infortunio a Castro per il quale si teme un interessamento del legamento del ginocchio.
Prima della sosta il Toro ha frenato a San Siro la corsa dell'Inter, mentre il Chievo ha imbrigliato al Bentegodi la capolista Napoli. Due squadre in salute che con un successo hanno la ghiotta chance di portarsi appena a ridosso della zona Europa League. Miha non cambia una virgola e conferma gli 11 del Meazza. Maran, invece, senza Dainelli e Gamberini rilancia Cesar al centro della difesa e torna alle due punte di ruolo, con Meggiorini al fianco di Inglese e Birsa trequartista.
Al Grande Torino va in scena un primo tempo diviso in due tronconi: nei primi 20' meglio i clivensi, mentre i padroni di casa si fanno preferire nei restanti 25. Al 6' il primo campanello d'allarme per la retroguardia granata: Gobbi crossa da sinistra per l'accorrente Castro che di testa prende il palo alla destra di Sirigu. I veneti mettono in difficoltà i padroni di casa con gli inserimenti delle mezzali e così al 14' passano: il 'piccolo' Hetemaj salta alle spalle di De Silvestri e di testa beffa Sirigu. Vantaggio meritato, ma i gialloblù hanno il demerito di abbassare troppo il raggio d'azione e la sfortuna di perdere Castro al 25': per il Pata si teme la rottura del legamento crociato del ginocchio. Belotti lotta ma fa fatica e il più pericoloso dei suoi è Baselli: al 31' il suo tiro è impreciso dopo un inserimento centrale su assist di Ljajic, ma due minuti dopo il centrocampista fa centro. Obi crossa da sinistra, l'ex Atalanta prende il tempo a Tomovic e con una torsione di testa supera Sorrentino. Un pareggio meritato per i ragazzi di Mihajlovic, mentre Maran non può essere soddisfatto della gestione gara dei suoi dopo il vantaggio.
Come nel primo tempo, gli ospiti partono meglio e al 6' Hetemaj va vicino a una clamorosa doppietta: Burdisso si immola sul tiro del finlandese a botta sicura. E come nei primi 45' il Toro si sveglia dopo 20', ma questa volta sbatte contro un grande Sorrentino. Il numero 1 clivense, prima salva su Iago Falque con l'aiuto della traversa, e poi salva il risultato al 28', quando para un rigore di Belotti assegnato dal Var per un calcione di Gobbi proprio ai danni del Gallo che conferma il suo momento no. L'attaccante non segna da 60 giorni e fa davvero tanta fatica dopo l'infortunio. Il Chievo si conferma squadra tignosa da affrontare e va vicino al colpo grosso con Radovanovic al 33': il suo sinistro sibila alla destra di Sirigu. Poi nel finale il serbo perde la testa e si fa cacciare da Banti per una reazione su Niang e Ljajic. Alla fine su Belotti e compagni piovono i fischi dei tifosi perché, dopo la vittoria con il Cagliari e il pareggio con l'Inter, quello di oggi è davvero un passo indietro.
Baselli 6,5 - Gol a parte è bravo a inserirsi a a dare qualità e quantità alla squadra.
De Silvestri 5,5 - Si propone spesso soprattutto nel secondo tempo, ma ha le sue colpe su Hetemaj.
Belotti 4,5 - L'errore dal dischetto è la ciliegina sulla torta di una settimana da dimenticare.
Sorrentino 8 - MIracoloso su Iago Falque con l'aiuto della traversa, poi ipnotizza Belotti dal dischetto.
Hetemaj 6,5 - Il colpo di testa non è il suo forte, ma è bravo su De Silvestri.
Radovanovic 5 - Rovina una prova discreta con l'espulsione per reazione a fine match.
TORINO-CHIEVO 1-1
Torino (4-3-3): Sirigu 6; De Silvestri 5,5, Nkoulou 6, Burdisso 6,5, Ansaldi 6,5; Rincon 5,5 (40' st Valdifiori sv), Baselli 6,5, Obi 6 (21' st Niang 5,5); Falque 5,5 (34' st Berenguer sv), Belotti 4,5, Ljajic 6. A disp.: Milinkovic-Savic, Molinaro, Bonifazi, Acquah, Gustafson, Edera, Moretti, Boyè, Lyanco. All.: Mihajlovic 5,5
Chievo (4-3-1-2): Sorrentino 8; Cacciatore 6, Cesar 6, Tomovic 5, Gobbi 5,5; Radovanovic 5, Hetemaj 6,5, Castro 6 (28' Bastien 6); Birsa 5,5 (39' st Pucciarelli sv); Inglese 5,5, Meggiorini 5 (30' st Stepinski 6). A disp.: Seculin, Confente, Jaroszinski, Rigoni, Garritano, Gaudino, Bani, Depaoli, Pellissier,. All.: Maran 6
Arbitro: Banti
Marcatori: 14' Hetemaj (C), 33' Baselli (T)
Ammoniti: Niang (T)
Espulsi: Al 43' st Radovanovic per fallo di reazione
Note: Al 28' st Sorrentino (C) para un rigore a Belotti (T)