Arrabbiato perché la squadra "si è innervosita dopo il primo gol", insoddisfatto perché "in trasferta bisogna prendere meno gol", stupito perché quella con la Samp è stata una partita da lasciare tutti "a bocca aperta" perché la Juve non aveva "concesso nulla". Sono queste le prime parole di Massimiliano Allegri ai microfoni di Premium Sport dopo Sampdoria-Juve 3-2 nella 13.a giornata di Serie A, seconda sconfitta in campionato per i bianconeri.
Sono passati pochi minuti dalla sconfitta di Marassi, ma a "Serie A Live" Allegri non cade nella tentazione di lamentarsi: "Non commento gli episodi arbitrali, posso solo dire che abbiamo giocato molto bene il primo tempo, ma se non abbiamo segnato vuol dire che non siamo stati bravi al momento di concludere. Poi abbiamo preso gol sul primo loro tiro, il calcio è anche questo".
Certo, dopo la capocciata vincente di Zapata la squadra ha perso un po' la bussola: "Dovevamo avere più pazienza e avere meno frenesia dopo il loro vantaggio. Poi dal possibile 1-1 siamo passati al 2-0 ma, ripeto, il calcio è questo. Può capitare di andare in svantaggio, ma non dobbiamo prestare il fianco agli avversari, dobbiamo essere meno nervosi e frettolosi anche perché c'è sempre il tempo per recuperare, anche stavolta c'era. Le partite sono lunghe, questa squadra ha qualità e dobbiamo gestire meglio gli svantaggi. Non dobbiamo addormentarci ma neanche avere fretta di recuperare".
Eppure, la partita era stata preparata bene: "Dispiace perché abbiamo fatto uno dei migliori primi tempi della stagione, ma avremmo dovuto segnare. Non ci siamo riusciti, non siamo stati ordinati e abbiamo preso tre gol su quattro tiri. Abbiamo preso uno schiaffo inaspettato in occasione del primo gol che è stato abbastanza casuale. Troppi gol subiti? Non sono preoccupato ma dobbiamo metterci a posto perché abbiamo preso troppi gol soprattutto in trasferta. L’unica trasferta dove non abbiamo preso gol è stata quella a San Siro con il Milan".
Dybala in panchina? "E’ stata una scelta e poi quando è entrato ha avuto una bella reazione. Ci sono tante partite, lui ha giocato molto, ultimamente ha fatto prestazioni al di sotto delle sue qualità ma oggi quando è entrato ha dato una bella risposta". Altra sconfitta dopo la sosta. "Quando si perde bisogna stare zitti. Spiegare questa gara è difficile, è un partita che ti lascia a bocca aperta perché non abbiamo concesso quasi nulla. Poi loro sono stati bravi, ma oggi la squadra ha fatto quello che doveva fare nel primo tempo. Bisogna accettare la sconfitta e analizzare le cose che non sono andate bene".
La sfida in Champions contro il Barcellona? "Bisognerà fare qualcosa di più ma non tanto sull'aspetto tecnico. Questa è stata la stessa partita che abbiamo fatto a Bergamo dove ci siamo fatti rimontare due gol".
Se non si è reattivi con la testa, si prende gli schiaffi anche quando non li si merita. Ora reagire con positività che i giorni da qui al 6 gennaio diranno tanto su chi siamo e dove vogliamo andare!
— Massimiliano Allegri (@OfficialAllegri) 19 novembre 2017