NAPOLI-BOLOGNA 1-2

Serie A: Napoli-Bologna 1-2: Ancelotti sprofonda a -17 dall'Inter

Continua la crisi nera degli azzurri: Skov Olsen e Sansone rimontano Llorente

Napoli, crisi senza fine

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Nella 14a giornata di Serie A, il Napoli perde 2-1 contro il Bologna e non esce dalla crisi: per Ancelotti sono 6 gare di fila senza vittorie in campionato e gli azzurri sprofondano a -17 dall'Inter. Al San Paolo una zampata di Llorente al 41' porta avanti i padroni di casa, che nella ripresa si fanno rimontare da Skov Olsen (58') e da Sansone (80').

LA PARTITA

Una crisi senza fine e i fischi del San Paolo assordanti come non si sentiva da tempo. Grande in Champions, il Napoli torna piccolo piccolo quando rientra nei confini nazionali, già a dicembre il sogno scudetto è da riporre nuovamente nel cassetto, ma di questo passo anche il quarto posto rischia di diventare un obiettivo irraggiungibile. Con la sconfitta di stasera sono sei le gare in campionato senza vittorie e l'ultimo acuto al San Paolo risale a un mese e mezzo fa, il 2-0 al Verona. Da allora 4 pareggi e due sconfitte, che hanno fatto scivolare fuori dalla zona Europa. Per un tempo, pur senza incantare, gli azzurri avevano tenuto a bada un Bologna troppo timido e impreciso nelle ripartenze. Il gol nel finale di Llorente, dopo una caparbia azione di Insigne, sembrava aver messo in discesa la gara, ma quella vecchia volpe di Mihajlovic anche via telefono ha trovato modo di ribaltare la squadra. Fuori lo spento Orsolini per il giovane danese Skov Olsen la mossa azzeccata nell'intervallo, ma è nell'atteggiamento che i rossoblù cambiano radicalmente, trasformandosi da teneri agnellini a impavidi guerrieri come è nel dna del tecnico serbo.

Il gol del pareggio di Skov Olsen è una mazzata per i padroni di casa, che cominciano probabilmente anche ad avvertire le fatiche di Champions e non riescono più a pressare a dovere e ad arrivare per prima sulle seconde palle. Ancelotti prova a vincerla come è giusto che sia, ma i già fragili equilibri saltano per aria anche per via della contemporanea presenza di troppi uomini offensivi. Il Bologna ci crede sempre più con il passare dei minuti, si rende conto che gli avversari sono in difficoltà e il gol di Sansone a 10' dalla fine è il giusto premio per una squadra che non ha mai mollato. Il Napoli ci prova in tutti i modi ma è impreciso e al 95' anche un po' sfortunato, quando Llorente si vede annullare il gol del 2-2 per un lieve fuorigioco. E quando Pasqua decreta la fine, piovono fischi per tutti: ora urge un chiarimento tra allenatore e giocatori per salvare quel poco di salvabile in campionato.

LE PAGELLE
Insigne 6,5
- E' il più in palla dei suoi, visto che propizia il gol di Llorente e nella ripresa sfiora una rete leggendaria partendo dalla sua area. Almeno per lui i fischi si sono tramutati in applausi
Koulibaly 5 - La grande prova di Anfield sembrava la svolta della sua stagione altalenante. Crolla nella ripresa, quando un suo involontario colpo di testa serve Skov Olsen per l'1-1, rischia il doppio giallo su Svanberg e nel finale si fa infilare da Sansone.
Zielinski 5 - Senza Allan, Ancelotti lo schiera play davanti alla difesa. Prova fallita e l'atteggiamento ultra-offensivo degli ultimi 20' non lo aiuta.

Sansone 7,5 - Nel primo tempo si vede poco come un po' tutto il Bologna, poi si scatena nella ripresa mandando in tilt la fascia destra del Napoli. Da un suo cross nasce il pareggio e poi a 10' dalla fine fulmina Ospina.
Skov Olsen 7 - Il suo ingresso al posto dello spento Orsolini cambia volto all'attacco del Bologna: il danese firma il pari e dimostra di essere un'alternativa di grande valore.
Orsolini 5 - Se c'è una delusione in casa Bologna è l'ex attaccante di scuola Juve. Primo tempo opaco e senza acuti, non rientra nella ripresa. Una delle mosse vincenti degli emiliani.

IL TABELLINO
NAPOLI-BOLOGNA 1-2

Napoli (4-3-3): Ospina 6; Maksimovic 5, Manolas 5, Koulibaly 5, Di Lorenzo 6; Fabian Ruiz 5,5, Zielinski 5, Elmas 6 (20' st Mertens 5); Lozano 5,5 (37' st Younes sv), Llorente 6,5, Insigne 6,5. A disp.: Meret, Karnezis, Luperto, Mario Rui, Hysaj, Gaetano, Callejon. All.: Ancelotti 5
Bologna (4-2-3-1): Skorupski 6,5; Tomiyasu 6,5, Bani 6, Danilo 7, Denswil 6; Poli 6, Medel 6 (18' st Svanberg 6,5); Orsolini 5 (1' st Skov Olsen 7), Dzemaili 6,5, Sansone 7,5; Palacio 6,5 (39' st Destro sv). A disp.: Da Costa, Sarr, Corbo, Krejci, Mbaye, Paz, Schouten, Juwara. All.: Mihajlovic 7,5
Arbitro: Pasqua
Marcatori: 41' Llorente (N), 13' st Skov Olsen (B), 35' st Sansone (B)
Ammoniti: Medel (B), Koulibaly (N), Poli (B), Denswil (B)
Espulsi: -
Note: -

LE STATISTICHE
•             Il Napoli non vince da otto partite in tutte le competizioni (6N, 2P), per la prima volta da marzo 2010 (5N, 3P).
•             Il Napoli di Carlo Ancelotti non trova il successo da sei partite in campionato (4N, 2P): l’ultima volta che una squadra guidata dall'attuale tecnico dei partenopei è rimasta senza successi nei cinque maggiori campionati europei per almeno sei gare di fila risaliva a dicembre 2010, quando era al timone del Chelsea; nella sola Serie A, invece, è da febbraio 2002.
•             Il Napoli si ritrova con 20 punti dopo 14 giornate di campionato; i partenopei non raccoglievano un bottino così magro a questo punto della stagione dal 2009/10.
•             Il Bologna ha raccolto quattro punti nelle ultime due partite di Serie A: tanti quanti i rossoblù ne avevano messi insieme nelle precedenti sette (5P).
•             Il Bologna è tornato alla vittoria in trasferta dopo aver perso tutte le quattro precedenti lontano da casa in questa Serie A.
•             Tra i giocatori attualmente in Serie A e che hanno realizzato tutti i loro gol nella competizione da dentro l’area, soltanto Gervinho e Mandzukic (entrambi 31 su 31), ne hanno segnati di più di Fernando Llorente (26).
•             Fernando Llorente ha segnato il suo primo gol al San Paolo in questo campionato; l’attaccante spagnolo non andava a segno in Serie A da nove presenze (doppietta sul campo del Lecce).
•             Primo gol in campionato di Skov Olsen, che, a 19 anni e 337 giorni, è il più giovane marcatore in Serie A con la maglia del Bologna da Orji Okwonkwo (novembre 2017).
•             L'ultima rete su azione in Serie A di Nicola Sansone (tre reti in questo campionato) risaliva all'aprile scorso, in casa, contro l'Empoli; i due gol precedenti a quello siglato contro il Napoli erano arrivati, infatti, dal dischetto.
•             Skov Olsen è il primo giocatore del Bologna ad aver segnato da subentrato in questo campionato; l’ultimo dei rossoblù a essere andato a segno, in un match di Serie A, dopo essere entrato a gara in corso, è stato Mattia Destro (vs Milan), lo scorso maggio.
•             Rodrigo Palacio ha tagliato il traguardo delle 300 presenze in Serie A.

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