Nella foto è sorridente, ha una maglietta che è già buona per il mare, anche se sarà un mare d'inverno, e la valigia alla sua sinistra. Sullo sfondo il tabellone con i voli in partenza perché di partenza si tratta con, lo dice lui stesso, "prossima fermata Serie A". Stiamo parlando di Pepito Rossi e la fermata a cui si riferisce è Genova, sponda rossoblù, dove ad attenderlo c'è già Davide Ballardini. Una notizia che non può che fare un piacere immenso. A tutti. Perché Pepito Rossi era, è, un patrimonio nostro, del nostro campionato, del nostro calcio.
Pepito è svincolato, quindi pronto subito. Il suo contratto con la Fiorentina è scaduto, così come è scaduto il prestito al Celta de Vigo. Quindi in valigia ha tutto quel che serve per ricominciare. Lo aspetta il Genoa, lo aspettano visite mediche che dovranno dire se, con tutto quello che gli è successo, è comunque tutto a posto. Lo aspetta, poi, una nuova avventura, una squadra in cui si può vivere bene, una città che ha fatto da chioccia protettiva a tanti campioni un po' svalutati e li ha rilanciati. Logico, quindi, pensare che anche Pepito Rossi possa avere la sua chance di rilancio. Logico pensare che possa tornare quello che era. "Prossima fermata Serie A", ha twittato. Già, per ricominciare.
Prossima fermata......#SerieA!!!!⚽️ #comeback #calcio #Italy #passion #hardwork #NEVERGIVEUP pic.twitter.com/8R7WeV3mBv
— GIUSEPPE ROSSI (@GiuseppeRossi22) 28 novembre 2017
Le prime parole di Giuseppe Rossi, sbarcato in Italia: “Sono molto contento di avere questa opportunità, saluto i tifosi del Genoa e spero di vederli presto. Della trattativa ne parleremo nei prossimi giorni”. L'attaccante è andato a Pavia per le visite mediche di rito per poi sottoscrivere un contratto coi rossoblù fino al 30 giugno. Il presidente Preziosi: "Spero che tutto vada bene. Per lui, soprattutto. E per noi".