Dalla panchina alla... Dakar. André Villas-Boas, allenatore portoghese nell'ultima stagione allo Shanghai SIPG, ha deciso di farsi un regalo davvero insolito per i suoi 40 anni e sarà al via del raid più massacrante del mondo alla guida di una Toyota Xilux. Al suo fianco il connazionale Ruben Faria, 2° alla Dakar 2013 in moto e oggi manager del team Husqvarna. Nel 1982 aveva partecipato alla corsa lo zio 2° Pedro Villas-Boas.
Le vecchi passioni non si affievoliscono mai. E per i suoi 40 anni Villas-Boas vuole tornare ragazzo quando si divideva tra stadi e campetti da motocross. Una passione tramandata dallo zio Pedro, al via della Dakar nel 1982. Il tecnico portoghese avrebbe voluto partecipare cavalcando una moto, ma non era abbastanza allenato per sostenere una tale fatica. La Dakar 2018 prenderà il via il prossimo 6 gennaio a Lima e si concluderà due settimane dopo in Argentina a Cordoba dopo quasi 9mila chilometri suddivisi in 14 tappe. Un vero e proprio massacro.
"Mi piaceva l’idea di correre la 40° edizione della Dakar in moto, così chiamai il mio amico Alex Doringer, Manager del Team KTM. Mi disse che avrei avuto bisogno di un anno intero di preparazione per essere pronto al via e mi consigliò di correre in auto - ha spiegato Villas Boas -. Mi misi così in contatto con il team Overdrive e il progetto ha preso forma".