Insigne alza bandiera bianca. Dopo sessanta gare da titolare, la pubalgia ferma Lorenzo, che sicuramente non sarà in campo contro il Feyenoord nell'ultima giornata della fase a gironi di Champions. Una brutta tegola per Sarri, che in attesa di ulteriori notizie dall'infermeria circa i tempi di recupero, dovrà cercare un sostituto nel tridente. Il primo nome sulla lista è quello di Zielinski, ma restano calde anche le ipotesi Rog e Ounas.
Dal Napoli non trapelano indiscrezioni sulle condizioni di Insigne, ma l'attaccante azzurro non si è allenato neanche ieri e le chance di vederlo in campo in Olanda sembrano praticamente nulle. Al momento Lorenzo si sta sottoponendo alle terapie del caso, ma non è ancora chiaro quando potrà tornare pienamente a disposizione del tecnico. Contro il Feyenoord potrebbe anche essere convocato e andare in panchina, ma è improbabile che Sarri possa chiedergli di forzare col rischio di peggiorare ulteriormente la situazione. L'impressione è che Insigne proseguirà le terapie per provare a giocare contro la Fiorentina, ma la situazione è in continua evoluzione e non si escludono clamorosi colpi di scena. In bene o in male.
Una brutta tegola per Sarri, che ora dovrà cercare rapidamente in rosa il vice-Insigne. Un casting a cui sembrano partecipare in tre al momento. In pole c'è sicuramente Zielinski, finora utilizzato come prima alternativa a Hamsik ma in grado di dire la sua anche sulla fascia. Il tecnico ha grandissima stima del polacco e il minutaggio del centrocampista lo conferma. Tra le riserve è il più utilizzato e spesso, quando è stato chiamato in causa, si è fatto trovare pronto, dimostrando anche un buon feeling col gol. Subito dietro Zielinski, nelle preferenze di Sarri, dovrebbe esserci poi Rog, spesso inserito sulla fascia a partita in corso per dare fisicità, ma molto diverso da Insigne sia dal punto di vista tecnico, che tattico. E così nello scacchiere azzurro c'è anche una terza possibilità: Ounas. Per caratteristiche il franco-algerino sarebbe l'elemento più adatto a sostituire Lorenzo, ma Sarri finora lo ha utilizzato col contagocce parlando della sua crescita sempre solo in prospettiva. A Castel Volturno è scattato l'allarme Insigne.
Sarà invece l'inglese Michael Oliver ad arbitrare la partita di Rotterdam con il Feyenoord. Per il direttore di gara è la prima volta con gli azzurri.