Milan, Repubblica: "Gruppo arabo pronto ad affiancare Li"

Spunta l'ipotesi di un nuovo socio, che potrebbe anche rilevare il club

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Dopo il pari beffa col Benevento, a Casa Milan ci si prepara a un periodo cruciale anche fuori dal campo. Venerdì la commissione Uefa si riunirà per decidere sul voluntary agreement chiesto dai rossoneri, poi si intravedono novità anche sul fronte societario. Stando a Repubblica, infatti, a Londra si parla di un gruppo arabo pronto ad affiancare Yonghong Li o addirittura a rilevare il club con l'ingresso di una multinazionale dell'edilizia Usa interessata a costruire il nuovo stadio.

All'orizzonte, dunque, per il Milan si fa largo negli ambienti finanziari l'ipotesi di un cambio di proprietà. Con i 330 milioni di debito con Elliot sulle spalle e gli altissimi interessi da pagare entro ottobre 2018, al momento la posizione di Yonghong Li sembra scricchiolare. Mentre Fassone continua a lavorare al rifinanziamento del debito, infatti, negli ultimi giorni è spuntato un gruppo arabo di primo livello interessato alla staffetta con i cinesi. Al momento non sono trapelati ulteriori dettagli, ma l'impressione è che potrebbe trattarsi di un'ipotesi concreta.
Al progetto, infatti, nel cambio di proprietà sarebbe pronta a inserirsi anche una multinazionale americana dell'edilizia fortemente interessata a sviluppare il progetto dello stadio di proprietà, al momento avviato solo in fase preliminare dal club con il Comune. 
Sul fronte-Uefa, il vertice di venerdì servirà  chiarire i contorni del sì o del no alla proposta del voluntary agreement che il club rossonero ha presentato. Non ci sono indicazioni ufficiali, ma al momento l'ottimismo non è il sentimento che prevale.

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