L'Italia ha fatto la storia. La squadra maschile di curling ha battuto 6-5 la Danimarca all'extra end nella prima sfida di playoff del torneo di qualificazione olimpica di scena a Plzen, in Repubblica Ceca, volando così ai Giochi di Pyeongchang 2018. Esclusa l'edizione di Torino 2006, quando l'Italia era Paese ospitante, è la prima volta che il curling azzurro sbarca alle Olimpiadi da quando la disciplina (Nagano 1998) è diventata a cinque cerchi.
Partita tesa ed equilibrata quella contro la Danimarca per la squadra tricolore allenata da Soren Gran e composta da Joel Retornaz (third e skip, Sporting Club Pinerolo), Amos Mosaner (fourth, Aeronautica Militare), Simone Gonin (second, Sporting Club Pinerolo), Daniele Ferrazza (lead, Curling Cembra) e Andrea Pilzer (alternate, Curling Cembra).
"Nonostante l'esperienza e i 34 anni stanotte non sono riuscito a dormire. Questo giorno significava tantissimo perché ci giocavamo l'accesso alle Olimpiadi e con una vittoria siamo riusciti a fare la storia", le parole a caldo nel post partita di Retornaz. "E' la prima volta che raggiungiamo i Giochi giocandocela sul ghiaccio, senza il vantaggio di essere Paese ospitante, e questo dà l'idea della nostra impresa: abbiamo vinto le partite giuste e ce lo siamo meritati, è il giorno più importante della mia carriera. Quando parlo di Torino 2006, che ho vissuto da giocatore - aggiunge - mi vengono i brividi e volevo li potessero provassero anche i miei compagni: così, finiti gli Europei, ci siamo parlati a lungo perché speravo cogliessero a pieno l'importanza di questa occasione".