L'avventura in Costa Azzurra di Balotelli sembra vicina ai titoli di coda. Il presidente del Nizza ha ammesso infatti che senza Europa sarà molto difficile trattenere SuperMario. "Non so se rimarrà, tutto dipenderà dai nostri risultati in campo - ha ammesso Jean-Pierre Rivere -. Il suo è un ingaggio elevato ed è ovvio che senza nuovi introiti non potremmo permetterci di pagarlo". Musica per i club a caccia di un attaccante per giugno.
Dopo la passata stagione conclusa al terzo posto in Ligue 1 con tanto di qualificazione ai playoff di Champions, quest'anno il Nizza non sta ripetendo le stesse prestazioni. Al momento i rossoneri sono inchiodati all'ottavo posto in classifica e hanno centrato il pass per i sedicesimi di Europa League. Non un gran bottino, visti i presupposti. E soprattutto visto l'ottimo rendimento di Balotelli, che in 12 presenze in Ligue 1 è già andato a segno 9 volte. Al secondo anno in Costa Azzurra, Mario ormai sembra un calciatore diverso da quello visto con la maglia del Liverpool e del Milan. L'attaccante rossonero è un punto fermo di Favre, ma a fine stagione potrebbe preparare le valigie.
Già, perché senza il grande palcoscenico europeo SuperMario difficilmente potrà restare a Nizza. Lo sa bene il presidente Jean-Pierre Rivere, che ha già messo le mani avanti. "Quando Balotelli arrivò da noi, l'obiettivo fu quello di conquistare un posto in Europa e ci riuscimmo - ha dichiarato -. Ora senza Europa sarà dura trattenerlo". Parole interessanti in chiave mercato per giugno. Le due stagioni a Nizza, infatti, hanno rilanciato Balotelli, che a fine stagione potrebbe finire nel mirino di qualche top club intenzionato a scommettere nuovamente su di lui. Magari anche in Italia.