Nba: Belinelli sempre più giù, Hawks ko con Detroit

Inarrestabili Golden State Warriors, LeBron James stende i Lakers

Terzo ko consecutivo e ultimo posto per gli Atlanta Hawks di un Belinelli che gioca dieci minuti e non riesce a incidere nella sconfitta contro Detroit (91-105). La certezza è il rullo compressore dei Golden State Warriors, che trascinati da un super Durant proseguono la rincorsa al primato della Western Conference superando Dallas (112-97). I Cavaliers di LeBron James passano 121-112 sui Lakers di Lonzo Ball.

Atlanta Hawks – Detroit Pistons 91-105
Dieci minuti di gioco e cinque punti a referto per un Marco Belinelli che non può nulla nella sconfitta di Atlanta. Contro i Pistons la gara dura solo un quarto, poi Detroit mette la freccia e trova 21 punti di vantaggio prima dell’ultima frazione grazie a un buon Tobias Harris. Break della striscia negativa per i Pistons e notte sempre più fonda per Atlanta con il peggior record della Nba.

Brooklyn Nets – New York Knicks 104-111
Courtney Lee trascina i Knicks nel derby contro Brooklyn: 27 punti a referto e la capacità di spezzare in due la partita nelle sue fasi più calde. New York rischia pochissimo portandosi subito avanti e amministrando il vantaggio fino al terzo quarto. Dinwiddie prova a rimettere in carreggiata i Nets, ma senza successo.

Cleveland Cavaliers – Los Angeles Lakers 121-112
LeBron James regala una lezione a Lonzo Ball nella vittoria dei Cavaliers sui Lakers. Alla Quicken Loans Arena è Cleveland ad avere la meglio in una gara che resta in bilico solo fino al termine del primo quarto. Tripla doppia per LeBron James chiude con 25 punti, 12 rimbalzi e 12 assist, potendo contare su un Kevin Love da 28 punti e 11 rimbalzi che mette il punto esclamativo sulla vittoria. Nei Lakers brilla Brandon Ingram, per Lonzo partita da 13 punti con la consapevolezza che la strada da fare sia ancora tanta.

Minnesota Timberwolves – Sacramento Kings 119-96
I Wolves portano a casa una partita senza storia: contro Sacramento il distacco inizia a farsi pesante già nella prima frazione, poi dal massimo di +26 anche Minnesota abbassa i giri. Al Target Center è Karl-Anthony Towns a fare da mattatore assoluto in una serata in cui la difesa dei Kings non ha funzionato a dovere: 30 punti, 14 rimbalzi e 5 assist in una gara in cui sono emerse le differenze di valori già dalle prime battute.

Golden State Warriors – Dallas Mavericks 112-97
Ottava vittoria consecutiva in una lunga corsa a perdifiato verso il primato della Western Conference: i Warriors concedono pochissimo a Dallas trovando la svolta del match nel terzo quarto grazie anche a un super Kevin Durant. 36 punti, 11 rimbalzi e 7 assist che trovano il sostegno in squadra di Thompson (25 punti) e Casspi (17) per una vittoria arrivata dopo che i Mavericks avevano cullato qualche speranza iniziale di riuscire nel colpaccio.